Designer e architetti di tutto il mondo stanno ora adottando la stampa 3D per la creazione di quasi tutti i tipi di prodotti e strutture.
È una tecnica che ha guadagnato molto slancio, grazie alla sua natura semplice e innovativa. Ma i designer non la utilizzano solo per prodotti stampati 3D e per modelli di base. Dalle barriere coralline artificiali stampate in 3D a un minaccioso design automobilistico con parti stampate in 3D, la portata di questa tecnica è illimitata.
Perfino gli habitat lunari vengono progettati con l’intento di essere stampati in 3D. Onestamente non c’è nulla che non possa essere stampato in 3D in questi giorni, le possibilità sono infinite.
Ecco una piccola raccolta di modelli stampati in 3D semplici ma innovativi.
Tasselli di barriera corallina stampati in 3D
Hong Kong ha visto un calo dell’80% della popolazione di coralli a Double Island, Sai Kung, negli ultimi dieci anni. Questo ha spinto il team a trovare una soluzione che non solo può aiutare quella regione ma anche il resto del mondo.
Il team dello Swire Institute of Marine Science (SWIMS) dell’Università di Hong Kong (HKU) e il suo Robotic Fabrication Lab della facoltà di architettura hanno lavorato insieme per tasselli di terracotta stampati in 3D che fungeranno da barriere artificiali.
Il risultato è un affascinante vortice organico di linee e spazi che sembrq una mappa topografica arancione e imita i modelli naturali del corallo stesso.
Perché la terracotta? È altamente porosa con una bella micro-struttura superficiale a cui gli organismi marini possono attaccarsi. Ed è ovviamente un’alternativa ecologica ai materiali convenzionali come il cemento o il metallo.
Manici riusabili stampati in 3D
La forma del pratico strumento chiamato MH-19 si ispira alle maschere di protezione e ha risolto un altro problema utilizzando il design.
I guanti sono articoli monouso che generano molti rifiuti se usati da tutti per fare le cose di tutti i giorni. Possiamo lasciarli agli operatori sanitari che ne hanno più bisogno, e usare manici stampati in 3D come questi per le nostre attività quotidiane.
L’innovazione ha il potere di essere semplice ma potente: questa sorta di “presine riusabili” possono essere uno strumento prezioso per supportare la comunità… con la creatività.
E-bike stampata in 3D
La e-bike 2029 porta nel futuro il design art-deco e automobilistico, con la sua insolita combinazione di forme geometriche pulite ottenute dalla fabbricazione in lamiera, insieme a dettagli di design generativo ispirati all’osso stampati in 3D in metallo.
La bici è una fusione di stili che incorpora tendenze indicative del futuro del design automobilistico. 2029 è dotata di trasmissione elettrica, corpo in alluminio completamente chiuso, sterzo centrato sul mozzo, ruote in policarbonato trasparente ed elementi in titanio, sempre stampati in 3D.
Punti di ricarica automatica di detersivi
La società madre di NIVEA è il gigante tedesco Beiersdorf e ha la missione di ridurre i rifiuti di imballaggio riducendo al minimo il ciclo dei materiali. E per NIVEA questo significa lanciare una stazione di ricarica per bagno doccia!
Un buon primo passo che ha i suoi pro ma ha anche alcuni contro. Il più grande svantaggio è che lo stesso bagno doccia non fa bene all’ambiente. Anche i gel doccia hanno bisogno di molta acqua per essere prodotti, e questo può aumentare la crisi idrica in un mondo di cambiamenti climatici.
Una soluzione a questo? Saponette! NIVEA fa anche quelle: usano meno acqua e possono essere imballate in carta riciclata. Questa è la vera soluzione.
Nel mentre, questo prototipo verrà testato in luoghi selezionati in cui il marchio raccoglierà dati su come i consumatori interagiscono e reagiscono all’opportunità di adoperare bottiglie riutilizzabili.
Endoscheletri per mascherine stampati in 3D
Bene le mascherine per contrastare la trasmissione di malattie. Non bene che rendano difficile la respirazione. La maggior parte delle mascherine in tessuto collassa verso l’interno quando si inspira, e questo può dar fastidio a qualcuno. La mascherina Cannula evita questo problema con il suo endoscheletro di rinforzo. Una sottile griglia di plastica conferisce alla maschera la sua struttura distintiva, impedendole di premere contro il tuo viso. È un po’ come una gruccia impedisce ai vestiti di essere schiacciati mantenendo la sua forma.
Progettati per essere indossati da persone con difficoltà respiratorie, questi endoscheletri stampati in 3D sono dotati anche di una struttura che consente di inserirvi una cannula nasale. In questo modo si può dirigere l’ossigeno fresco direttamente al naso di chi lo indossa.
Una chitarra indistruttibile
Molti momenti della storia del rock sono sottolineati dal suono della chitarra. Quante scene iconiche hanno visto sfasciare questo strumento alla fine di un brano? E se si progettasse una chitarra indistruttibile?
Questo è ciò che l’azienda svedese Sandvik ha deciso di fare. Sviluppata per mostrare avanzate tecniche di stampa additiva al titanio, ecco la prima chitarra al mondo che non può essere distrutta. Letteralmente.
Molti ci hanno persino provato, inclusa la rockstar Yngwie Malmsteen, che è riuscito a distruggere i suoi amplificatori ma non è riuscito a deformare la chitarra. Oltre ad essere praticamente indistruttibile, la chitarra suona anche incredibilmente bene.
Auricolari con camera acustica stampati in 3D
La forma unica di questi auricolari TWS è dotata di una camera acustica 3D appositamente progettata che aiuta a rendere il suono audio più ricco e a ridurre distorsione del suono e rumore semplicemente con il suo design.
Per questo gli auricolari Lyttle HarmoniQ stampati in 3D sono davvero notevoli. E anche la loro custodia è stampata in 3D!
Una rectenna stampata in 3D
Raccogliere energia rinnovabile e poi distribuirla wireless: una sfida che va avanti da decenni.
Il team del laboratorio ATHENA della Georgia Tech ha creato un’antenna per la raccolta di energia stampata in 3D. È in grado di raccogliere l’energia elettromagnetica dei segnali 5G per alimentare i nostri gadget.
La tecnologia consiste letteralmente nell’utilizzare la larghezza di banda della rete 5G in eccesso, trasformandola in una rete elettrica wireless che potrebbe plasmare il futuro dei nostri dispositivi mobili.