Gli studi ASPECT hanno completato la prima fase dello sviluppo di una hyperlane a Chengdu, in Cina.
Si tratta di un parco lineare a più livelli che si estende per un chilometro e mezzo. Da solo o in combinazione con i superblocchi, l’hyperlane di Chengdu sarà una destinazione di cultura e stile di vita giovanile nel cuore del distretto universitario di musica e arte della città, capaci di cambiare volto a interi quartieri.
La lunga, dolce vita
Hyperlane stabilisce uno spazio lineare vibrante e giocoso, collegando l’hub di trasporto locale con la comunità universitaria e il campus di Chengdu. Gli studi di design e architettura ASPECT l’hanno progettata lungo di modificare la fisionomia di un sito a Chengdu precedentemente occupato da una serie di parcheggi abbandonati che non offrivano alcun valore sociale o ambientale alla comunità.
Hyperlane risponde alle esigenze e alle caratteristiche uniche degli studenti di sostituire un luogo “morto” con uno vivo. Il design del parco longitudinale offre collegamenti in ogni direzione, creando uno spazio sociale ed una rete pedonale senza barriere che si estendono in lunghezza e si lasciano vivere, apprezzare e percorrere.
Hyperlane: una strada di touch point
La prima fase dell’hyperlane a Chengdu è chiamata “la galleria urbana” e offre esperienze sociali e punti di connessione con la comunità.
Il progetto sostiene le giovani arti creative e la cultura musicale: all’interno della galleria urbana ci sono diverse aree principali.
Il “lungomare” è costituito da una rete di fioriere, piccoli bacini di acqua piovana e sedute sociali multidirezionali.
“The water carpet” è progettato per consentire la connettività visiva creando al contempo un senso di arrivo e transizione. La combinazione di fondali bassi, display luminosi, contrasti materici e vasi per le piantagioni offrono un’esperienza visiva e fisica e un viaggio a metà strada tra la passeggiata urbana e la galleria delle esibizioni.
