Yesterday sounds tomorrow: startup italiana salva audio dalla distruzione
Il progetto di recupero audio con l’AI mira a portare nel futuro i tesori culturali del passatoper favorirne la condivisione.
Il progetto di recupero audio con l’AI mira a portare nel futuro i tesori culturali del passatoper favorirne la condivisione.
La pandemia, pur nella crisi, ha cercato di insegnarci qualcosa sui lavori a distanza: forse non l’abbiamo imparata, ma le opportunità rimangono intatte.
GPTZero, algoritmo che rileva l’originalità dei contenuti online, è solo il primo atto di una battaglia che si preannuncia infinita.
Sostituirà gli esseri umani in tante attività routinarie, ma diventerà un partner prezioso per svolgere attività creative e strategiche.
L’era tecnologica cambia il lavoro. Nel tempo futuro (e vicino) avremo ancora impieghi noiosi o saremo più produttivi, soddisfatti e sani?
Legge le impronte digitali, le autentica, permette il pagamento e tiene i dati al sicuro: questa carta biometrica è Fort Knox nel portafoglio.
Il marketing e le professioni digitali stanno diventando sempre più importanti e c’è bisogno di professionisti sempre più qualificati. Quest’articolo esamina alcune tendenze future della professione. Ci si aspetta che i professionisti del marketing abbiano una profonda conoscenza delle piattaforme di social media, del marketing su Internet e dell’analisi. Anche la professione digitale si sta evolvendo rapidamente con nuove tecnologie che richiedono diverse competenze per avere successo. In futuro ci si concentrerà maggiormente sul data mining digitale, sull’intelligenza artificiale, sull’apprendimento … Leggi tutto
Una tech house “prevede” 4 professioni del futuro in un mercato del lavoro che sarà sempre più a trazione tecnologica.
La tecnologia quantistica non è una chimera: e abbinata ai nostri veicoli trasformerà il nostro modo di spostarci.
Meta e compagnia bella non spariranno di certo, ma ora le Big Tech sono diventate grandi aziende noiose. E forse è anche un bene.
L’avvento dell’AI è solo all’inizio, ma sta già trasformando il mondo. Ecco un piccolo viaggio nel tempo per vedere cosa farà tra 30 anni.
Gli scienziati che stanno sviluppando DeepMind, intelligenza artificiale di Google, predicano prudenza e spiegano perchè sia necessaria.
Il biossido di vanadio “ricorda” la transizione di fase appena avuta e anticipa la successiva. Può rivoluzionare l’informatica.
Una crescita vertiginosa, che non accenna a frenare: i chip sulle auto di Musk “minacciano” di avere la stessa potenza di calcolo di un cervello umano entro 11 anni.
Ci sono scienziati che sono stati grandi anche da piccoli: bambini prodigio che hanno accelerato il progresso del pianeta. Eccone quattro.
Testare soluzioni in ambienti digitali per applicarle nella realtà: i gemelli virtuali possono fare la differenza anche contro la carenza idrica e la siccità
Una “valigetta” che pesa meno di 10kg è uno strumento formidabile di desalinizzazione a consumi energetici ridottissimi. Può rivoluzionare il settore.
Neuralink punta a risolvere alcuni “guasti” neurologici, ma in attesa di arrivarci punta a diventare una “seconda mente” in grado di collegare la nostra con una rete informatica.
Entreremo in un mondo nel quale non doverci più preoccupare di password lunghe e complesse da ricordare? La risposta c’è, ma non è semplice.
L’informatica ispirata alla struttura dei cervelli umani sarà cruciale nello sviluppo di una intellige artificiale autonoma e non connessa.
Meta ha in mente una roadmap per l’introduzione degli occhiali ar che dovrebbero soppiantare i cellulari. E sogna un “momento iPhone”.