Su Titano in 2 anni con un motore a fusione diretta
Un motore a fusione diretta allo studio tra Princeton e Torino può abbattere la durata di un viaggio spaziale, e sfruttare altri vantaggi.
Un motore a fusione diretta allo studio tra Princeton e Torino può abbattere la durata di un viaggio spaziale, e sfruttare altri vantaggi.
I ricercatori ne sono quasi certi: in tutti gli studi fatti non trovano errori. Il reattore a fusione SPARC può funzionare, e generare da due a 10 volte l’energia che serve a farlo funzionare.
Mentre il Bel Paese si arrovella tra le riforme economiche e le nuove spinte politiche, ieri si è svolto il primo test indipendente su una nuova tecnologia energetica chiamata E-Cat: si tratta di un sistema che utilizza reazioni nucleari a bassa energia per produrre enormi quantità di energia economica e pulita. Se funzionerà, sarà una completa rivoluzione per la nostra società: come diceva Mina “..e sottolineo SE”. Negli scorsi 2 anni, il concept e i prototipi di E-Cat sono stati … Leggi tutto
Usando una tecnologia laser sviluppata per la fusione nucleare, una startup giapponese vuole colpire detriti spaziali inferiori ai 10 cm.
Nel tentativo di ottenere energia pulita e illimitata, la Cina sta sviluppando un ‘sole artificiale’ attraverso la ricerca sulla fusione nucleare.
Un campo magnetico sempre più forte è ciò che ci serve per contenere l’energia della fusione nucleare: e in Cina hanno appena fissato il nuovo record.
Il propulsore sfrutta processi alla base dell’eruzione solare, contemplati anche nei prossimi reattori a fusione nucleare.
HL-2M, il reattore a fusione nucleare sviluppato in Cina, è un sole artificiale 10 volte più caldo di quello vero. Entrerà in funzione nel 2020.
Si tratta di un tema “tattico” fondamentale per il futuro: per questo ne parliamo sempre più spesso, ed anche oggi non faremo eccezione. Parlo della decarbonizzazione. Sì, lo so, sembra un termine tecnico un po’ complesso, ma in realtà si tratta semplicemente di un obiettivo fondamentale per proteggere il nostro pianeta e garantire un futuro sostenibile per le prossime generazioni. Catturare e sequestrare la CO2 dalla nostra atmosfera e conservarla, o trovare un modo per trasformarla in qualcosa di più … Leggi tutto
Le previsioni tecnologiche per il prossimo anno abbondano: tra le altre, abbiamo queste 5 nella “watchlist”. Eccovele.
Il processo di creazione è 14 volte più facile quando esposto ad onde sonore ad alta frequenza. Verso idrogeno verde molto più economico.
I principali trend che si intravedono per il prossimo anno delineano un pianeta sempre più instabile e dinamico. Pronti a ballare?
Migliaia di minuscoli pannelli solari integrati in un abito, uno zaino, un accessorio possono caricare i nostri device in modo ‘invisibile’.
La Cina riporta sulla Terra un minuscolo campione di minerale che può fare la differenza nella corsa alla supremazia del mondo: contiene Elio-3 e la prospettiva di un’energia virtualmente illimitata.
L’era delle miniere spaziali arriverà: aziende e scienziati si muovono per raggiungerla, ma non sarà facile.
Il progresso di una civiltà si può facilmente valutare dalla qualità e dall’efficacia delle sue invenzioni, dagli avanzamenti tecnici e tecnologici che ne hanno alimentato l’evoluzione come citato qui su FuturoProssimo, ma anche dal grado di consapevolezza raggiunto dalle persone. Di fronte all’enormità di una nuova scoperta, o dinnanzi al lancio di un nuovo manufatto innovativo che cambierà per sempre la vita degli esseri umani, gli individui giungono infatti alla conclusione che il loro destino, insieme all’avanzamento complessivo della civiltà, … Leggi tutto
Il reattore a fusione cinese frantuma un altro record. Il Tokamak è sempre più stabile, e 10 volte più caldo del sole.
La capacità di creare strutture per reggere ai cambiamenti climatici e al sovraffollamento. Si chiama futuro, ma potete chiamarlo arcologia.
Ho sbirciato in anticipo il libro di Bill Gates che tra una settimana racconterà la sua ricetta per evitare il disastro globale. Ecco cosa ci ho trovato.
Anche la Corea costruisce il suo sole artificiale, ed oggi è più avanti di tutti: KSTAR ieri si è acceso per ben 20 secondi.
La società inglese Pulsar Fusion ha costruito un prototipo in miniatura di motore al plasma: a regime avrà un’efficienza 10 volte maggiore dei motori tradizionali, dimezzando la durata dei viaggi su Marte