La fine dei capi: le DAO cambieranno le aziende e il lavoro
Aziende ‘automatiche’ che grazie alla blockchain procedono senza bisogno di “boss”, distribuendo in modo preciso ruoli e profitti? Si, grazie.
Aziende ‘automatiche’ che grazie alla blockchain procedono senza bisogno di “boss”, distribuendo in modo preciso ruoli e profitti? Si, grazie.
La pandemia che stiamo attraversando, e che vive oggi (si spera) la sua coda finale, ha prodotto un cambiamento radicale della nostra percezione del mondo, e l’accelerazione di molti processi nati da esigenze latenti anche prima del 2020. Tra questi, l’assoluta necessità di conciliare gli impegni professionali e la vita privata; il ricorso a strumenti tecnologici per ridurre le distanze o surrogare la presenza, anche per gli acquisti; la semplificazione del lavoro digitale. I riflessi? Boom della “Yolo economy”, boom … Leggi tutto
Wei Lun Hung, uno studente del Royal College of Art, ha proposto una collezione di tre abiti da lavoro, innovative e particolarmente espressive.
Uno sguardo rapido sulle 5 professioni più richieste per il lavoro che si svilupperà da qui alla fine del decennio.
La diffusione di Omicron ha spinto sempre più aziende verso approcci innovativi e tecnologici per introdurre il futuro del lavoro.
In tempi diversi, in luoghi diversi, in modi diversi, pur nello stesso gruppo. Il 2022 esalterà il lavoro asimmetrico, oltre che ibrido.
Faremo le riunioni di lavoro nel metaverso entro “due o tre anni”. O almeno questo è ciò che pensa Bill Gates. E voi che ne pensate?
Il mondo sta cambiando in modo tangibile la relazione delle persone con i loro ambienti di lavoro. Come saranno gli uffici di domattina? Ecco tutti i segnali di una rivoluzione.
Mentre in Italia il ministro della PA fa un passo indietro clamoroso sul lavoro a distanza, in Finlandia mostrano cosa voglia dire avanzare.
Una nuova generazione di computer miniaturizzati in forma di auricolari: i dispositivi “hearable” potrebbero cambiare molti campi della quotidianità
Un mega complesso edilizio a Shenzen mostra una tendenza futura: Shirble conferma che nelle megalopoli la socialità sarà verticale.
E se tribolare per decenni tutti i giorni per un lavoro retribuito non fosse più il fulcro della nostra vita futura?
Workrooms, il nuovo ambiente di lavoro in realtà virtuale di Facebook, mi rattrista un po’ per il futuro. Ma è un problema mio.
L’ambiente di lavoro del futuro? È ibrido fisico-digitale. Microsoft ne è convinta al punto da rilasciare delle linee guida per le aziende.
Volete abbellire il vostro spazio di lavoro ma non avete tempo di curare fiori veri? Ecco LG Lily, che ve ne dà di virtuali. Belli, luminosi. No?
Il confine tra lavoro da casa e da ufficio si assottiglia: e nascono soluzioni “ibride” per migliorare ambiente, salute e prestazioni. Eccone quattro piccole ma interessanti.
C’è un’elite di lavoratori che ha già sperimentato un ritorno al lavoro più vicino a casa, alla famiglia, alla natura. I nomadi digitali possono dirci tanto sul futuro che si prepara nel mondo del lavoro.
Tempi nuovi, nuova istruzione: AcademyQue è una startup che seleziona gli studenti con l’AI e li porta letteralmente dalla formazione al lavoro digitale.
Miniaturizzare i visori notturni dentro un normale paio di occhiali, per ridurre il peso e aumentare il campo visivo? Difficile, ma non impossibile, specie per la DARPA.
Lavoro a distanza, un boom mai visto nella Storia. Quali sono le previsioni sul 2021 digitale? Parola ai maggiori esperti di questo settore.
Il lavoro remoto e l’adozione delle tecnologie emergenti stanno livellando le opportunità e rendendo il lavoro più inclusivo