Eight Sleep, il primo marchio mondiale di dispositivi e accessori per il sonno introduce il prossimo step in questo ramo. Il futuro della salute del sonno è segnato dalla nascita di una nuova generazione di "letti sensibili" in grado di adattarsi alle caratteristiche di chi ci dorme sopra.
L'ultimo prodotto presentato dall'azienda, un letto ad alta tecnologia chiamato Pod Pro, va esattamente in questa direzione. Il letto intelligente migliora le caratteristiche di una sua prima versione (invero ancora un bel po' sperimentale) ed ora include un numero doppio di sensori.
Pod Pro: a che serve un letto con dei sensori?
Il limite è la fantasia, per parafrasare una nota frase zen. Eight Sleep punta a trasformare questo letto (ed altri) in vere e proprie piattaforme sanitarie diagnostiche e migliorative. Dispositivi, insomma, che tengono traccia di diversi parametri del nostro corpo e ci aiutano a migliorarli, migliorando al contempo sia le nostre prestazioni che la nostra longevità.
Pod Pro "annusa" tutto l'ambiente che circonda in letto. Misura la temperatura della stanza, il tasso di umidità e il clima generale, e si adatta di conseguenza per portarsi alla temperatura giusta per favorire un sonno più riposante. Inutile dire che tiene conto anche delle ore di sonno, del tipo di respirazione e di altre variabili.


Un letto intelligente che ci fa osservare tutto
Gli utilizzatori del letto intelligente possono letteralmente "vedere" come il sonno influisce sulla loro salute e sull'attività cardiaca, perchè Pod Pro monitora anche la variabilità dell'attività cardiaca. Altre funzioni sono, come detto, una rete attiva in grado di riscaldarsi o raffreddarsi per maggior confort, anche modificando la temperatura nelle varie zone del letto (capita di essere freddolosi e dormire con chi invece ha sempre caldo).