I sistemi che simulano le onde artificiali non sono una cosa esattamente nuova, li abbiamo già visti in alcune occasioni (così come i surf semiautonomi, ma questa è un'altra storia).
Una piccola novità però all'orizzonte c'è: si chiama Surf Lakes, ed è un nuovo sistema che si sta ponendo... sulla cresta dell'onda. Il settore è quello del surf.
Il primo prototipo di Surf Lakes è stato allestito nell'area del Queensland, in Australia.
Come funziona il simulatore di onde da surf?
Si tratta essenzialmente di un sistema a 360 gradi in grado di generare in simultanea fino a cinque onde tutte "cavalcabili" con una tavola da surf. La sua struttura è così precisa in virtù di un sistema ingegnoso: sotto la superficie dell'acqua si muovono speciali barre riempite di sabbia. In combinazione con un moto rotatorio impresso da un perno centrale, queste barre "dosano" e orientano diverse forme d'onda a lunghezze variabili o replicabili.
La gamma è molto ampida:da quelle più ampie per i boarder di livello professionale a quelle delicate e più accessibili per i principianti.

Sebbene l'attrazione non sia ancora aperta al pubblico, il fondatore e CEO Aaron Trevis afferma che il loro sistema brevettato ha catturato molta attenzione internazionale. Il team è attualmente in fase di espansione negli Stati Uniti, nel Regno Unito e oltre.
Surf Lakes
Portare il surf a un pubblico che non si trova vicino ad aree costiere potrebbe portare a un balzo in avanti nell'accessibilità. Il design a 360 gradi offre possibilità intriganti in termini di funzioni. La capacità di generare condizioni ripetibili in un ambiente controllato rende questa tipologia adatta sia all'entertainment che allo sport.
Sono certo che presto o tardi vedremo questo aggeggio anche durante gli eventi olimpici di surf.
