Descritto dai suoi inventori come un “ascensore orizzontale”, il taxi autonomo sull’acqua Crosswater è una capsula a guida autonoma che ha lo scopo principale di rendere i tragitti sui corsi d’acqua più economici, veloci, sicuri e convenienti.
Il veicolo ha la capacità di trasportare fino a 15 utenti alla volta, come un vettore da aeroporto. Predilige gli specchi d’acqua e si muove tranquillamente da una piattaforma all’altra.
Crosswater, taxi autonomo sull’acqua
Crosswater ha l’obiettivo dichiarato di ridurre la congestione su strade e ponti. Per questo il taxi autonomo sull’acqua è progettato per lavorare soprattutto su fiumi, laghi, isole e canali.

Crosswater sta promuovendo una transizione più rapida verso l’energia sostenibile. il sistema è a guida autonoma, tutto elettrico e alimentato da energia solare e batterie. Questo rende il taxi autonomo sull’acqua completamente carbon neutral, e annulla le emissioni di CO2 di camion, treni, auto e barche che sarebbero usate in alternativa.

Il sistema crosswater cerca anche, dove impiegato, di migliorare la qualità della vita. Dalla riduzione dei tempi di percorrenza ai viaggi più confortevoli, dalla lotta all’inquinamento alla creazione di opportunità di lavoro, il taxi autonomo sull’acqua può fornire un impatto positivo sulle comunità in diversi modi.
Lo vedrei benissimo sul lago di Garda, ad alleggerire i molti natanti che si avvicendano.

Il capolavoro vero però sarebbe la laguna di Venezia. Riuscite solo ad immaginare che effetto farebbe?
Non me ne vogliano i gondolieri, anche perché loro sono parimenti ecologici. Crosswater sostituirebbe tanti natanti a motore, rumorosi e inquinanti, contribuendo se possibile ad un’atmosfera ancora più magica in una delle più belle città del mondo.
Ecco un video che mostra Crosswater in azione.