Il designer russo Roman Dolzhenko presenta Mimic, un concept di superbike elettrica che sembra uscito direttamente dal film Tron.
Un corpo sinuoso di metallo dai colori opachi e satinati, ed un aspetto cattivissimo. Di più: spietato, se considerate i minuziosi accenti forniti dalle luci LED. Mimic è una superbike elettrica talmente fuori dai canoni da poter diventare un canone a sua volta.

Non c’è una sola linea
Nato da uno schizzo su un tovagliolo (sembra un cliché) e tradotto in un rendering con 3DS Max, questo sviluppo futuribile di superbike elettrica solletica molto le curiosità degli utenti in rete. Questo concept prenderà mai vita?
La mancanza di linee rette conferisce alla superbike elettrica un aspetto molto avveniristico, elegante e lineare. Un cruscotto completamente digitale che segue le curve del “serbatoio” mostra in modo chiarissimo le informazioni sul veicolo. I fari suggeriscono a qualcuno un aspetto felino, (e ai detrattori quello di un pappagallo parecchio incazzato).


Mimic, superbike elettrica per rettilinei
Nella sua presentazione del concept Roman Dolzhenko non è prodigo di particolari, ma di una cosa sono curiosi un po’ tutti: qual è la capacità che Mimic ha di curvare?
Dai render ho la netta impressione che la moto non riesca a girare.
In sostanza, dice l’autore del concept, è l’intera parte anteriore della superbike elettrica a girare, ma l’angolo di sterzata è molto piccolo.
Molto stile, poca funzionalità? D’altra parte la moto di Tron correva facendo le curve ad angolo retto: ci può stare.
Ad ogni modo ci sono alcune soluzioni stilistiche che considero davvero interessanti e di fascino: non mi stupirei se fossero adottate nel design della superbike elettrica del futuro.
Una superbike elettrica , beninteso, che diversamente da Mimic mostri di possedere tutte le curve al posto giusto.