Conosciamo tutti gli effetti dannosi dei raggi ultravioletti (UV) alla luce del sole, ma sappiamo anche che sono essenziali per la produzione di vitamina D nel corpo. Ora, gli scienziati affermano che i LED UV potrebbero servire come alternativa sicura alla luce solare, quando quest’ultima non è disponibile in quantità sufficienti.
È semplicemente indispensabile. Tra le altre cose, la vitamina D aiuta a ridurre la perdita di densità ossea e massa muscolare, in particolare negli anziani. Può essere assunta sotto forma di integratore, ma è molto meglio se la produzione di vitamina D è generata naturalmente dal corpo, in risposta all’esposizione alla luce solare. O ad una lampada UV… che non fa male alla pelle! Come è possibile?
Ci sono degli inconvenienti per i raggi UV prodotti dal sole
Sfortunatamente, le persone che vivono alle latitudini settentrionali potrebbero non ricevere abbastanza luce solare durante l’inverno, quando le ore diurne sono ridotte. Poca o nessuna produzione di vitamina D
Gli individui con mobilità ridotta, come gli anziani, potrebbero anche non essere in grado di andare all’aperto spesso o abbastanza a lungo per una sufficiente esposizione ai raggi UV.
Sul rovescio della medaglia, tuttavia, l’esposizione eccessiva è stata collegata a problemi di salute come il cancro della pelle e l’invecchiamento precoce della pelle.
Come è stata ottenuta la lampada LED a raggi UV che stimola la produzione naturale di vitamina D senza danni per la pelle
I ricercatori dell’Università giapponese di Nagoya hanno iniziato determinando la dose minima e l’intensità della luce UV necessaria per generare una produzione sufficiente di vitamina D nei topi. Successivamente, i topi che erano stati geneticamente modificati per invecchiare a una velocità accelerata sono stati irradiati due volte a settimana da LED UV impostati su quei livelli. Un gruppo di controllo non ha ricevuto esposizione ai raggi UV.
Dopo 12 settimane di trattamento, si è riscontrato che i topi esposti ai raggi UV avevano livelli sierici di vitamina D più elevati, insieme a una maggiore densità ossea, massa muscolare e forza. È importante sottolineare che non è stato osservato nessun danno alla pelle.
Il primo impiego? Gli anziani
I ricercatori stanno ora sviluppando un dispositivo LED UV portatile per l’uso da parte degli esseri umani. È destinato ad essere utilizzato principalmente dagli anziani per prevenire o curare l’osteosarcopenia. È la condizione responsabile della diminuzione di densità ossea e massa muscolare.
Con questo dispositivo, tutte le persone anziane saranno in grado di produrre abbastanza vitamina D. La stessa quantità o più che viene dalla luce solare, in modo facile, sicuro e a basso costo. Potrebbe essere un approccio promettente per la prevenzione e il trattamento di questa malattia.
Prof. Yoshihiro Nishida, a capo della ricerca
Un documento sulla ricerca è stato recentemente pubblicato sulla rivista Scientific Reports