Il gigante dell’aviazione Airbus ha rivelato nuovi dettagli sul suo progetto ZeroE, un aereo a idrogeno che può essere rivoluzionario.
Il nuovo velivolo a emissioni zero potrebbe essere un aereo a idrogeno che include un sistema ad elica “diverso da qualsiasi cosa esistente oggi”, spiega Airbus in un comunicato stampa.
L’ambizione “a zero emissioni” di Airbus
A settembre il colosso dell’aviazione ha annunciato che svilupperà un aereo di linea commerciale alimentato a idrogeno entro il 2035.
Come parte di tale annuncio, Airbus ha svelato tre concept che possono sfruttare la sua visione di aereo a idrogeno: un aereo a corto raggio azionato da elica, un aereo di linea da corto a medio e un aereo “ad ala mista”.
L’azienda ha detto che deciderà su uno di questi progetti entro il 2025, in modo da concentrare il suo team di ricerca e sviluppo su un progetto unico.
Un aereo alimentato a “capsule”
La scorsa settimana, gli ingegneri di Airbus hanno rivelato ulteriori dettagli sul concetto di elica: l’aereo, se scelto, sarà alimentato da tre “capsule” su ciascuna ala.
Oltre ad ospitare le eliche dell’aereo, ciascuna di queste capsule conterrebbe tutto il combustibile liquido a idrogeno necessario, motori elettrici, celle a combustibile, elettronica e sistema di raffreddamento.
Praticamente tutto ciò che serve alla propulsione, in più moduli facili da montare e smontare a tempo di record.
Ciò significa potenzialmente che le capsule già piene di carburante potrebbero essere scambiate rapidamente tra un atterraggio e un. nuovo decollo.
Una novità assoluta
La configurazione “a capsule” dell’aereo a idrogeno è davvero diversa da qualsiasi cosa vista sulle piste attuali. L’idea che ZeroE possa presentare dei “serbatoi – propulsori” indipendenti basati sulle celle a idrogeno è potenzialmente rivoluzionaria. Può cambiare il modo stesso di costruire un velivolo, e costituire un nuovo standard.
Sembra un secolo fa, ed era appena il 2016 quando si parlava di aerei “ibridi”: oggi si punta sulla totale alimentazione a idrogeno.
Il prossimo passo per Airbus è capire quanto una soluzione come questa sia realmente scalabile per un grande aereo commerciale a idrogeno.
Aereo a idrogeno spinto da capsule: uno spunto di rilievo
Glenn Llewellyn, vicepresidente della divisione ZeroE di aerei a emissioni zero di Airbus, ha sottolineato nella dichiarazione che “questa è un’opzione, ma molte altre saranno sviluppate prima di effettuare una selezione finale, una decisione prevista entro il 2025”.
Tuttavia, il sistema a capsule “è un ottimo punto di partenza. Alimenterà ulteriori indagini su come possiamo estendere la tecnologia dell’idrogeno agli aerei commerciali”, dice la Llewellyn.
Concordo. Chissà se le “capsule” saranno capaci di proiettare l’aereo a idrogeno nel futuro prossimo.