Immaginate di trovarvi per strada in una città sconosciuta e deciderpe di fermarvi a pranzo. Indossate (se non li avete già addosso) il vostro paio di occhiali Cloud AR abilitati alla realtà aumentata (AR) e tutto ha inizio.
Un'occhiata intorno, e le valutazioni di alcuni ristoranti appaiono sovrapposte alle loro vetrine. Dopo aver selezionato un ristorante e esservi seduti, sul tavolo vi appare un menu virtuale.
Vi lascio immaginare il resto?
Anche se questa scena può sembrarvi futuristica, in realtà è quanto dovete aspettarvi dalla prossima generazione di computer.
La tecnologia Cloud AR consente l'unificazione del mondo fisico e digitale per creare esperienze immersive come quella appena descritta.

Come funziona la tecnologia Cloud AR?
Questa tecnologia utilizza un'interfaccia comune per fornire contenuti digitali persistenti, collaborativi e contestuali sovrapposti a persone, oggetti e luoghi. Fornisce agli utenti informazioni e servizi direttamente legati a ogni aspetto del loro ambiente fisico.
Gartner prevede che entro il 2025, il 15% delle organizzazioni con oltre 1 miliardo di dollari di entrate utilizzerà il cloud AR per monetizzare il mondo fisico attraverso nuove interazioni e modelli di business.
Sebbene molte opportunità per il Cloud AR siano ancora lontane anni, ci sono azioni a breve termine che le aziende possono intraprendere per capitalizzare questa tecnologia emergente.
La pandemia COVID-19 ha reso più urgente la proposta di valore per le soluzioni AR aziendali, in particolare tra i lavoratori in prima linea che stanno sfruttando l'AR per rendere il loro lavoro più facile, veloce o sicuro.
Molte organizzazioni che hanno già soluzioni AR stanno espandendo le loro implementazioni. Altre che in precedenza non erano a conoscenza della AR, o l'avevano svalutata a favore di altre tecnologie emergenti, si stanno concentrando di nuovo su queste iniziative.

Il futuro delle applicazioni Cloud AR
I leader tecnologici devono concentrarsi sulla creazione di caratteristiche, funzionalità ed ecosistemi necessari per rendere queste applicazioni più preziose e scalabili.
Sebbene ci siano numerosi e convincenti casi d'uso per il futuro, questi non si realizzeranno a meno che i fornitori non possano mostrare casi d'uso attuali che dimostrano il valore aziendale, l'accessibilità e l'usabilità.
Uno dei maggiori ostacoli all'adozione della realtà aumentata è la mancanza di soluzioni scalabili e pronte all'uso, nonostante queste soluzioni siano state create appositamente per una serie di problemi ristretti.
Le esperienze nel Cloud AR amplificheranno questi ostacoli di molti ordini di grandezza, per la natura della necessità di scalabilità pur essendo persistenti, collaborative e onnipresenti.
AR Cloud è, come detto, ancora lontana dal mainstream, ma i fornitori di tecnologia stanno introducendo già le prime esperienze Cloud AR.

Le App Clip di Apple, ad esempio, possono essere utilizzate come ancoraggi per un sistema Cloud AR. Un altro esempio è Google Lens: un'esperienza interattiva con la fotocamera che può essere utilizzata per la traduzione di testi, la ricerca visiva e l'identificazione di oggetti, l'identificazione di voci di menu popolari e altro ancora.
Questi esempi mostrano il potenziale del cloud AR, ma sono ancora esperienze relativamente isolate.
Nel frattempo, godiamoci il semi AR

Il percorso verso questo mondo Cloud AR completamente scalabile sarà aperto da soluzioni semi-AR. Le intravediamo già in settori come intrattenimento, vendita al dettaglio, istruzione e salute, dove vengono applicate sia alle esperienze dei consumatori che dei dipendenti.
Sono limitate per tre motivi principali:
- Molte delle tecnologie necessarie per abilitare esperienze AR coinvolgenti e interattive, come 5G, edge AI e IoT, stanno ancora maturando.
- L'attuale generazione di dispositivi AR non è all'altezza dell'usabilità. La maggior parte delle esperienze AR viene attualmente visualizzata con tablet e smartphone, il che è insostenibile per un uso continuo e a mani libere, una proposta di valore chiave per il cloud AR. D'altra parte, i dispositivi a mani libere come i display montati sulla testa sono inaccessibili a causa del costo, dello stile e dell'ergonomia.
- L'infrastruttura sottostante per consentire esperienze persistenti e collaborative per ancorare i contenuti digitali al mondo fisico è nascente. Pertanto, queste esperienze sono costruite appositamente ed esistono in silos.
Ora è il momento di esplorare il Cloud AR
In questa fase, la cosa più giusta da fare è capire come si potrà sfruttare al meglio questa tecnologia cloud AR. Come lo monetizzeranno le aziende? Lo useranno per generare nuovi affari? O lo utilizzeranno per ottenere più valore dalle risorse digitali e fisiche esistenti?
Per provare a prevedere il futuro ripensate agli inizi dell'era di Internet, in cui molte aziende non avevano un sito web.

Le prime aziende che adottarono quella tecnologia investirono in questa tecnologia per molti motivi diversi. Alcuni lo hanno fatto come elemento di differenziazione competitivo, alcuni per la leadership di pensiero e altri per "paura di perdere". Tuttavia, indipendentemente dal motivo iniziale per cui hanno investito, il più grande vantaggio per i primi utenti è che hanno imparato lezioni fondamentali su come utilizzare questo nuovo mezzo di informazione e comunicazione.
Per questo serve pensarci adesso: chi oggi sta esplorando il cloud AR sarà molto più vicino a una risposta quando questa tecnologia diventerà più sviluppata e pervasiva.