La Torre C di Zaha Hadid Architects sarà un importante centro commerciale e finanziario nella baia di Shenzhen in Cina.
La torre C di Zaha Hadid Architects all'interno della base del Super Headquarters della baia di Shenzhen si trova esattamente all'incrocio tra l'asse verde nord-sud e il corridoio urbano est-ovest di Shenzhen. Praticamente il centro della città.

Le immagini si commentano da sole: bellissime, avveniristiche, quasi da film.
Un distretto intelligente
Collegati ai sistemi di gestione intelligente del distretto che monitorano continuamente le condizioni esterne e interne, i controlli ambientali interni verranno regolati in tempo reale per ridurre il consumo energetico con apparecchiature ad alta efficienza.

Il progetto di Zaha Hadid a Shenzhen includerà anche la raccolta e il riciclaggio dell'acqua. Non mancherà neanche il fotovoltaico per raccogliere (e immagazzinare) energia solare per supportare, non so ancora se in tutto o in parte, il fabbisogno del distretto.
Torre C di Zaha Hadid a Shenzhen: autosufficienza e integrazione
I giardini acquaponici della Torre C saranno presenti su tutti i livelli terrazzati. Filtreranno biologicamente i contaminanti dall'ambiente locale e si gioveranno dell'installazione di materiali composti organici a bassa volatilità per ridurre al minimo gli inquinanti interni e il particolato.


Un'ambizione, quella della Torre C di Zaha Hadid a Shenzhen, che si annuncia anche nel dichiarato utilizzo di materiali riciclati nei processi di costruzione.
La Torre C inaugura l'era del Superscape
Il design dell'intero complesso sa integrare a meraviglia la città e la natura all'interno del suo asse verde. È un fabbricato che sarebbe riduttivo definire "grattacielo". Il progetto di Zaha Hadid a Shenzen fa piuttosto parte di una nuova concezione di complessi trasversali (verticali e orizzontali) definibili "superscrape".
