No Result
View All Result
sabato, 10 Aprile 2021
Chinese (Simplified)EnglishFrenchGermanItalianJapanesePortugueseRussianSpanish
FuturoProssimo
  • Home
  • Tech
  • Medicina
  • Società
  • Ambiente
  • Spazio
  • Trasporti
  • Concepts
  • H+
FuturoProssimo
No Result
View All Result

Notizie sul coronavirus »

Chinese (Simplified)EnglishFrenchGermanItalianJapanesePortugueseRussianSpanish

Teletrasporto: è davvero impossibile? A che punto siamo?

Principe della fantascienza, il teletrasporto umano è una "magia tecnica" che sembra ancora lontana. Ma è possibile? Sarà possibile? Ecco lo stato dell'arte

Gianluca Ricciodi Gianluca Riccio
10 Gennaio 2021
in Tecnologia
Teletrasporto: è davvero impossibile? A che punto siamo?
Invia su FacebookPin su PinterestInvia su TwitterInvia su Whatsappsu Linkedin

Il teletrasporto di esseri umani presenta enormi sfide tecniche e filosofiche. Un recente esperimento ha ottenuto un’eccezionale precisione nel teletrasporto quantistico a distanza di oltre 40 chilometri.

Il teletrasporto umano potrà essere possibile con progressi tecnologici nell’elaborare enormi quantità di dati?
Quanto siamo vicini al teletrasporto degli esseri umani?

Scotty, teletrasporto per due. Con ghiaccio.

Questo caposaldo della fantascienza presuppone l’esistenza finale di una vera e propria “magia tecnica”, in base alla quale gli esseri umani vengono scansionati, smontati e immediatamente riassemblati particella per particella in una posizione completamente diversa.

Forse ti interessa anche

Nuovo studio rivela: la meccanica quantistica causa mutazioni nel DNA

La materia oscura è materia ordinaria in dimensioni parallele?

David Kipping, prof della Columbia: al 50% viviamo in una simulazione

L’intero universo potrebbe essere una rete neurale

Un modo facile e istantaneo di viaggiare, dando per scontato che alcune parti cruciali di te non si perdano nel processo.

I ricercatori hanno fatto progressi verso questo obiettivo, ma su scala molto ridotta. Hanno ottenuto successi nel teletrasporto di fotoni (particelle di luce) e di atomi come il cesio e il rubidio. Ma quanto siamo pronti a vedere gente teletrasportarsi qua e là?

Il teletrasporto esiste. Ma è anzitutto un (grosso) problema filosofico

Cosa significa veramente teletrasportare qualcuno? Supponiamo che voi stiate realizzando con successo un dispositivo teletrasportatore in grado di inviare una persona da un luogo a un altro. Quando quell’essere umano arriverà e riapparirà a destinazione, sarà effettivamente la stessa persona?

Chi entra in un teletrasporto non dovrebbe prima essere “distrutto”, atomo per atomo, prima che una sua copia sia ricreata a destinazione? In quanto tale, il teletrasporto richiede una sorta di “omicidio” da un lato e di “rinascita” dall’altro?

E quella seconda persona, pur se con gli stessi identici atomi e pensieri, è davvero esattamente la stessa o tecnicamente una sorta di suo clone?

E se il teletrasporto ci costringe a creare cloni di noi stessi (potenzialmente innumerevoli), dov’è davvero la persona che all’inizio è scomparsa nel teletrasporto? Il fisico teorico Michio Kaku sul tema ha detto “se hai appena visto morire l’originale e credi in un’anima, quell’anima dove è andata? Se quella persona è ‘morta’, allora chi è questo impostore che è riapparso? “

Spunti per una serie Netflix, immagino.

Teletrasporto
Scomposti e ricomposti: saremmo sempre noi?

Teletrasporto, questione di informazioni

Pur sollevando obiezioni così nobili, lo stesso Michio Kaku pensa che saremo in grado di superarle entro i prossimi 100 anni, e potenzialmente rendere possibile il teletrasporto umano.

Finora, come dicevo, di tutti i teletrasporti immaginati gli scienziati sono stati in grado di ottenere principalmente il teletrasporto quantistico. Questo tipo di teletrasporto trasporta proprietà informative tra particelle piuttosto che la materia reale. Una tecnologia che può portare a usi come la creazione di un Internet quantistico, un Internet di nuova generazione con velocità incredibili e straordinaria precisione e sicurezza.

In un recentissimo sviluppo (fine 2020) gli scienziati sono stati in grado per la prima volta di teletrasportare informazioni quantistiche su una rete in fibra ottica di 40 chilometri, con una precisione del 90%.

Dimmi “quanto, quanto, quanto”

Le informazioni condivise erano sotto forma di qubit di fotoni: sistemi a due stati che sono unità di base dell’informazione quantistica. Sono condivisi su lunghe distanze tramite l’entanglement quantistico, che collega due o più particelle tra loro. Anche se molto distanti, le informazioni codificate in una coppia di particelle intrecciate vengono teletrasportate.

La ricerca (la trovate qui) è stata condotta dal Fermi National Accelerator Laboratory, un laboratorio nazionale del Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti affiliato con l’Università di Chicago.

Uno dei coautori del documento, lo scienziato del Fermilab Panagiotis Spentzouris, che dirige il programma di scienza quantistica del Fermilab, ha spiegato il significato dei risultati del teletrasporto quantistico.

Siamo entusiasti di questi risultati. Questo è un evento chiave sulla strada per la creazione di una tecnologia che ridefinirà il modo in cui conduciamo la comunicazione globale

Panagiotis Spentzouris, FermiLab
Teletrasporto
Panagiotis Spentzouris

Teletrasporto quantistico, una rivoluzione totale

In caso di successo, Internet quantistico potrebbe portare a una rivoluzione delle comunicazioni, trasformando il calcolo, l’archiviazione dei dati e i sensori di precisione. Per questo i tentativi sono tanti e si intensificheranno nel prossimo futuro.

Il viaggio in un diamante

Prima di questo risultato, gli esperimenti di teletrasporto includevano il tentativo del 2019 da parte di ricercatori giapponesi di inviare informazioni all’interno dei reticoli di un diamante. Il team utilizzò un nano magnete di azoto per trasferire lo stato di polarizzazione di un fotone a un atomo di carbonio, di fatto teletrasportandolo.

Un salto nel cielo

In un’altra impresa a lunga distanza, nel 2017, scienziati cinesi sono stati in grado di teletrasportare i fotoni su un satellite a oltre 500 km di altezza. Per farlo, crearono sulla Terra una coppia di fotoni, poi trasmisero uno dei fotoni accoppiati da entanglement al satellite. Per assicurarsi che fossero ancora collegati, i ricercatori misurarono entrambi i fotoni. In diversi milioni di tentativi sono stati ottenuti risultati positivi in ​​911 casi. Se dovessimo teletrasportare degli esseri umani vorremmo sicuramente un tasso di successo maggiore.

Quanto sarebbe difficile teletrasportare degli esseri umani?

In effetti, un divertente studio del 2013 condotto da studenti di fisica dell’Università di Leicester ha provato a dimostrarlo. Per la verità l’esperimento si è limitato a calcolare quanto sarebbe difficile trasportare le informazioni di ciascun essere umano.

E già le cose sono complicate.

I dati trasferibili per ogni essere umano sarebbero consistiti dalle coppie di DNA che compongono i genomi in ogni cellula.

Pertanto, i dati totali per ogni cellula umana sarebbero di circa 1010 bit (b), mentre i dati per un essere umano completo sarebbero circa 2,6 x 1042 b. L’invio di questa enorme quantità di dati richiederebbe un tipo di tecnologia informatica che non abbiamo ancora inventato. Per gli standard tecnologici del 2013 utilizzati dagli studenti, il trasferimento dei dati per un solo essere umano (con una larghezza di banda compresa tra 29,5 e 30 GHz) richiederebbe fino a 4,85×1015 anni, molto più dell’età dell’universo.

Si, ci serve una tecnologia migliore

Se sperate che un giorno possa accadere, non siete matti e non siete soli. All’indomani di un teletrasporto quantistico completato con successo nel 2024, il professor Ronald Hanson della Delft University in Olanda disse:

Se credete che non siamo altro che un insieme di atomi legati insieme, allora in linea di principio dovrebbe essere possibile teletrasportarci da un posto all’altro. In pratica è estremamente improbabile, ma dire che non potrà mai funzionare è molto pericoloso. Non lo escluderei: non esiste una legge fondamentale della fisica che lo impedisca. Se mai accadrà, sarà lontano nel futuro.

Teletrasporto
In Star Trek il teletrasporto è datato tra il 22° e il 24° secolo

Quanto lontano?

Fino a che punto sarà questa caratteristica è in discussione. Per riferimento, “Star Trek”, lo spettacolo che ha reso famoso il teletrasporto, è stato ambientato tra il 22 ° e il 24 ° secolo.

Vediamo se la nostra immaginazione riesce a raggiungere la realtà.

Tags: fisicafisica quantisticateletrasporto
Post precedente

AR Cloud, la nuova generazione di “vita virtuale” sovrapposta a quella reale

Prossimo articolo

CLIP, motore elettrico portatile che trasforma ogni bici in ebike

Collabora!

Siamo aperti alle visioni sul Futuro. Invia un articolo, divulga gli esiti di una ricerca o di scoperte scientifiche, mostra punti di vista su un tema, racconta un cambiamento.

Contattaci

Le più lette della settimana

  • CoroNaspresso, si studia test Covid da casa nelle capsule per caffè

    CoroNaspresso, si studia test Covid da casa nelle capsule per caffè

    63 condivisioni
    Share 24 Tweet 15
  • 8 prodotti stampati in 3D che mostrano le potenzialità della tecnologia

    57 condivisioni
    Share 22 Tweet 14
  • CNN: la Russia testa un’arma che crea “Tsunami radioattivi”

    51 condivisioni
    Share 20 Tweet 13
  • L’elettricità ha cambiato il mondo: i superconduttori lo cambieranno ancora

    44 condivisioni
    Share 17 Tweet 11
Le Ultime
Concepts

Eyecam, il prototipo di webcam “umana” che mi fa accapponare la pelle

Il futuro di ieri

Una lastra di pietra rinvenuta in Francia è la mappa più antica d’Europa

Concepts

Le nuove ruote mutaforma possono andare davvero ovunque

Tecnologia

Clima folle: in Valtellina congelano apposta i meli per difenderli dal gelo

Archivio

Prossimo articolo
CLIP, motore elettrico portatile che trasforma ogni bici in ebike

CLIP, motore elettrico portatile che trasforma ogni bici in ebike

Team sviluppa nuova terapia genica per allungare la durata della vita

Team sviluppa nuova terapia genica per allungare la durata della vita

Facebook

Instagram

Telegram

Twitter

Clubhouse

FuturoProssimo

Futuroprossimo.it è una risorsa italiana di futurologia aperta dal 2006: ogni giorno novità sul futuro prossimo. Scoperte scientifiche, ricerche mediche, prototipi, concept e previsioni sul futuro gratis.

Tag

Ambiente Architettura Club Comunicazione Concepts Consigli Economia Energia Eventi Gadgets Il futuro di ieri Il giornale di domani Italia Next Medicina Militare Previsioni Robotica Società Spazio Tecnologia Transumanismo Trasporti Video

L’autore

Gianluca Riccio, copywriter e giornalista - Classe 1975, è direttore creativo di un'agenzia pubblicitaria, è affiliato ad Italian Institute for the Future, World Future Society e H+, Network dei Transumanisti Italiani.

Home / Autore / Idea / Archivio / Promo su FP

Collabora! Ti interessa scrivere un post su Futuroprossimo? Clicca qui per contatti.

Categorie

Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.
© 2021 Futuroprossimo

  • Home
  • Contatti
  • Archivio
  • Tecnologia
  • Medicina
  • Trasporti
  • Previsioni
  • Società
  • Ambiente
  • Transumanismo

© 2021 Futuroprossimo - Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.

Questo sito utilizza i cookies. Continuando a leggerlo acconsenti al loro utilizzo.