Non sono tra quelli che possiedono molte paia di scarpe. Di solito ne ho due paia per l'inverno e due paia per l'estate: non mi chiedete perchè, sarà una mia parafilia. Questo ha degli inconvenienti: ad esempio, probabilmente tengo le scarpe più a lungo di quanto dovrei. Ma è un problema anche averne troppe. Quasi un miliardo di paia di scarpe viene buttato ogni anno e finisce in discarica. Impiega fino a 40 anni per decomporsi.
Notando l'impatto ambientale che le scarpe hanno sulla terra, Laura Muth ha creato "Shoes with an Expiration Date", un prototipo di sneakers modulari realizzate interamente con materiale compostabile. Scarpe con la data di scadenza.
Il petrolio nelle scarpe
In generale, il fast-fashion utilizza risorse ad alta intensità di carbonio e non rinnovabili (come i tessuti petrolchimici) per costruire articoli come le scarpe. Questo rende l'industria uno dei maggiori contributori alle emissioni di gas serra in circolazione oggi. Sebbene il prototipo di scarpa con la data di scadenza non sia pronto per il mercato, il designer mira a creare un paio di scarpe la cui data di scadenza sia molto più breve di quella delle scarpe realizzate con risorse non rinnovabili come la plastica.
Eliminando la colla tossica per una struttura isolabile e modulare, le singole parti di "Scarpe con una data di scadenza" sono legate insieme con una sorta di laccio, anzi una "gabbia" compostabile.
Scarpe con la data di scadenza: come sono fatte
Le "scarpe con una data di scadenza" sono realizzate a mano con materiali compostabili di provenienza locale. La suola è modellata pensando al comfort e al sostegno: è fatta con estratto di lattice derivato da radice di tarassaco, paglia, segatura e coloranti naturali. La corda e il supporto laterale che tengono insieme la scarpa sono realizzati in feltro di cellulosa e canapa intrecciata. Come detto, la suola inferiore è morbida e di supporto ma non sembra così duratura e resistente come quelle in plastica attualmente disponibili sul mercato.
Anche il fattore estetico (lo dice anche la progettista) migliorerà con i prossimi prototipi.
Le scarpe con una data di scadenza potrebbero essere utili per i nascenti servizi "in abbonamento" come On Cyclon, che si occupano di creare scarpe "circolari". paghi una piccola somma annuale e hai una scarpa sempre nuova: quando si consuma la ritirano e la rigenerano. Niente più finisce in discarica.

