La “Plus Pool“, piscina galleggiante nell’East River, a New York , progettata dallo studio creativo PlayLab, ha ricevuto il via libera per procedere alla pianificazione.
L’organizzazione senza scopo di lucro + Pool ha passato gli ultimi 10 anni a sviluppare la tecnologia alla base di questa mega piscina, e a raccogliere fondi per testare i prototipi. Ora ha ora ricevuto una “conferma ufficiale per procedere con la due diligence” dall’Economic Development Corporation di New York, ed è libera di procedere con la prossima fase di pianificazione logistica.
Cos’è la Plus Pool, piscina “pulitrice”?

Il progetto è molto interessante e risponde a molte delle esigenze che il futuro richiede. Anzitutto ribaltare il concetto di “basso impatto”: una installazione o un luogo devono essere pensati per avere un “alto impatto” sull’ambiente, ma di tipo positivo. E questa speciale piscina a forma di “+” può filtrare fino a 500.000 litri di acqua di fiume ogni giorno.
La sua forma speciale le consentirà di ospitare diverse attività: nella sua lunghezza, sarà una piscina olimpionica: i due “pezzi” restanti saranno una piscina per maggiorenni ed una piscina per bambini.
Una piscina travagliata
I piani della Plus Pool si erano arenati a causa della pandemia, ma adesso proseguiranno spediti, a detta dei progettisti. Il luogo di assegnazione della piscina si trova a nord del Manhattan Bridge. Sarà speciale: un bel po’ di persone ogni giorno potranno nuotare mentre il mega impianto ripulisce le acque dell’East River.
Gli ingegneri di Plus Pool hanno utilizzato un software sviluppato dall’EPA (Environmental Protection Agency), agenzia di protezione ambientale USA, per modellare uno speciale sistema di filtrazione a membrana. Le barriere intorno alla piscina galleggiante filtreranno l’acqua dell’estuario di acqua salata che divide Manhattan e Brooklyn.
C’è bisogno di lavorare sull’acqua
La qualità dell’acqua è una preoccupazione gigantesca, specie in una nazione come gli Stati Uniti. Una legge, il Clean Water Act del 1972 ha mitigato un po’ il problema, ma la verità è che decine miliardi di litri di acqua piovana contaminata da acque reflue finiscono ancora in fiumi come l’East River attraverso i vecchi sistemi fognari.
Nel 2019 PlayLab fece galleggiare un’installazione (sempre a forma di più) che in qualche modo ha “preconizzato” la piscina. Il grande plus a LED cambiava colore in virtù della qualità dell’acqua nell’East River. Inutile dire che sarà rimasto rosso per un bel po’, data la scarsa balneabilità del fiume.