FuturoProssimo
Contatti
  • Home
  • Tech
  • Salute
  • Ambiente
  • Architettura
  • Energia
  • Trasporti
  • Spazio
  • AI
  • Concepts
  • Gadgets
  • Italia Next
  • H+
26 Giugno 2022

Coronavirus / Russia-Ucraina

FuturoProssimo

Nucleare russo a neutroni veloci: crea più combustibile di quanto ne brucia

La Russia avvia la nuova generazione di nucleare a neutroni veloci che porta questa energia al livello piu alto. Almeno così dice la Rosatom.

Gianluca Riccio di  Gianluca Riccio
16 Giugno 2021
in Energia
Invia su FacebookPin su PinterestInvia su TwitterInvia su Whatsappsu Linkedin

Nella città di Seversk il gigante russo dell’energia nucleare Rosatom ha iniziato la costruzione di BREST-OD-300, un’unità di potenza alimentata con un innovativo reattore a neutroni veloci.

“La riuscita attuazione di questo progetto consentirà al nostro Paese di diventare il primo proprietario al mondo di questa tecnologia nucleare,” dice il Direttore Generale di Rosatom Alexey Likhachev.

Quella a neutroni veloci è una tecnologia che soddisfa pienamente i principi dello sviluppo sostenibile. Lo fa in termini di ambiente, accessibilità, affidabilità ed uso efficiente delle risorse.

Alexey Likhachev

Neutroni veloci: l’energia nucleare al livello successivo?

Ok, io la notizia ve l’ho data. La Russia ha sviluppato una nuova tecnologia nucleare, sissignore. Prima che quella vocina nella vostra testa, “Chernobyl – Chernobyl – Chernobyl – Chernobyl” si prenda tutta la vostra attenzione, fatevi dire di più.

Forse ti interessa anche

Ucraina, guerra nucleare mai così vicina. Il mondo è appeso a un filo

Project Pele, nel 2024 il primo micro reattore nucleare portatile

Il Belgio rinvia di 10 anni il suo addio al nucleare

“L’aereo dell’Apocalisse” USA in missione di addestramento sul Nebraska

Secondo il presidente dell’Istituto Kurchatov Mikhail Kovalchuk, il progetto russo (per ora un’unità sperimentale da 300 MWe) mira a portare l’energia nucleare a un nuovo livello.

Ma come funziona questo tipo di reattore a neutroni veloci? E che vantaggi e svantaggi porta con sé?

We have commenced construction of the world's first experimental demonstration power unit featuring a lead-cooled fast neutron reactor BREST-OD-300. The 300 MWe unit will be the main facility of the Pilot Demonstration Energy Complex (PDEC), an on-site closed nuclear fuel cycle pic.twitter.com/c9QrL8uGxJ

— Rosatom Global (@RosatomGlobal) June 8, 2021

Come funziona il nucleare a neutroni veloci

Neutroni veloci
L’avvio del cantiere del nucleare a neutroni veloci

Il reattore funzionerà con un combustibile misto di nitruro di uranio-plutonio (combustibile MNUP), sviluppato appositamente per l’impianto. La centrale farà parte integrante del Pilot Demonstration Energy Complex (PDEC), un gruppo di tre strutture uniche interconnesse, che serviranno a dimostrare tutto il ciclo.

Ci saranno un impianto di produzione di combustibile nucleare (per la fabbricazione e la rifabbricazione), l’unità di potenza a neutroni veloci BREST-OD-300 e l’impianto per il ritrattamento del combustibile radioattivo.

Il vantaggio dei reattori a neutroni veloci è la loro capacità di usare in modo efficiente i sottoprodotti secondari del ciclo del combustibile (in particolare il plutonio) per la produzione di energia.

Oltre ad avere un alto fattore di rigenerazione, i reattori a neutroni veloci possono produrre più carburante potenziale di quello che consumano, e anche bruciare (cioè utilizzare nel processo di generazione di energia) elementi transuranici altamente attivi, chiamati attinidi.

Niente pericoli di fusione?

Sembrerebbe di no. Il design del reattore raffreddato a piombo si basa sui principi della cosiddetta “sicurezza naturale”, che consente di abbandonare la trappola di fusione.

Con il lancio di BREST, la Rosatom e l’intera industria nucleare mondiale stanno andando avanti. Le tecnologie nucleari sviluppate da organizzazioni e istituti di ricerca russi stanno guidando il settore energetico mondiale.

Rafael Grossi, capo dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica

Il reattore a neutroni veloci BREST-OD-300 dovrebbe iniziare a funzionare nel 2026. Entro il 2023 sarà costruito l’impianto di produzione di carburante ed entro il 2024 il modulo di ritrattamento del combustibile irradiato.

Sentite ancora quella vocina? Io sì. Il passato è sempre duro da dimenticare.

Il futuro però a volte ci permette di farlo, chissà che non sia questo il caso.

Tags: nuclearerussia

Forse ti interessa anche:

batteria batterica
Energia

Una biobatteria batterica a tre strati produce elettricità per settimane

hemlock semiconduttori
Ambiente

Solare, tra le fonti di energia più pulite del mondo: ma può migliorare.

Energia

BrintØ, isola artificiale per produrre idrogeno verde

Collabora

Per inviare articoli, divulgare gli esiti di una ricerca o di scoperte scientifiche scrivi alla redazione
  • vernice solare

    Vernice solare: a che punto siamo?

    378 Condivisioni
    Share 151 Tweet 94
  • BrintØ, isola artificiale per produrre idrogeno verde

    148 Condivisioni
    Share 59 Tweet 37
  • Spostare oggetti col pensiero? La telecinesi è questione di tecnologia

    141 Condivisioni
    Share 56 Tweet 35
  • Meta mostra l’impatto del Metaverso nella sua nuova campagna

    371 Condivisioni
    Share 148 Tweet 93
  • Nuove batterie 3D: veicoli elettrici carichi oltre il 98% in meno di 10 minuti

    1335 Condivisioni
    Share 534 Tweet 334

Archivio

Dai un’occhiata qui:

photo of assorted-color Chinese lanterns inside room
Previsioni

Nuovo piano quinquennale Cinese: più verde, ragionato, autosufficiente

Il nuovo piano cinese cambia risponde al Covid e alla guerra fredda con gli USA. Obiettivi identici, cambiando in parte...

Read more
9B696566 831B 49DF AA93 1C845582EBC6

Il futuro sarà senza password, ma non è così facile

Un nuovo aereo ibrido mira a volare da Pechino a New York in un’ora

Cronache da un futuro in cui il lavoro è una scelta, non un obbligo

Parabrezza AR

Holograktor l’auto con il parabrezza in realtà aumentata

Il domani quotidiano

Futuroprossimo.it fornisce notizie sul futuro di tecnologia, scienza e innovazione: se c'è una cosa che sta per arrivare, qui è già arrivata. FuturoProssimo fa parte del network ForwardTo, studi e competenze per scenari futuri.

Iscriviti alla newsletter

Ambiente
Architettura
Intelligenza Artificiale
Gadgets
Concepts
Design

Redazione
Archivi
Pubblicità
Privacy Policy

Medicina
Spazio
Robotica
Lavoro
Trasporti
Energia

Per contattare la redazione di FuturoProssimo, scrivere a [email protected]

中文版
Édition Française
Deutsche Ausgabe
日本語版
English Edition
Edição Portuguesa
Русское издание
Edición en español

Il domani quotidiano

Futuroprossimo.it fornisce notizie sul futuro di tecnologia, scienza e innovazione: se c'è una cosa che sta per arrivare, qui è già arrivata. FuturoProssimo fa parte del network ForwardTo, studi e competenze per scenari futuri.

中文版
Édition Française
Deutsche Ausgabe
日本語版
English Edition
Edição Portuguesa
Русское издание
Edición en español

Redazione
Archivi
Pubblicità
Privacy Policy

Iscriviti alla newsletter

Per contattare la redazione di FuturoProssimo, scrivere a [email protected]

Categorie

Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.
© 2021 Futuroprossimo

No Result
View All Result
  • Home
  • Tech
  • Salute
  • Ambiente
  • Architettura
  • Energia
  • Trasporti
  • Spazio
  • AI
  • Concepts
  • Gadgets
  • Italia Next
  • H+