Le auto senza conducente (riformulo: senza conducente fisicamente presente) stanno silenziosamente invadendo le strade di diverse città in tutto il mondo. Ora un fornitore di servizi di ride-hailing, Halo, ha annunciato di aver iniziato a offrire servizi commerciali di auto senza conducente a Las Vegas alimentati dalla nuovissima e ultraveloce rete 5G di T-Mobile.
Con Halo, i clienti possono chiamare rapidamente un taxi elettrico senza conducente in pochi clic tramite un'app mobile. In breve tempo, un veicolo Halo guidato da un conducente remoto arriva e porta a destinazione il passeggero. La cosa va doverosamente ribadita: queste sono auto che non guidano "da sole". Sono "teleguidate" a distanza da operatori che si trovano in luoghi lontani.
Quello che succede a Las Vegas, resta a Las Vegas (per ora)
La società ha iniziato a far funzionare le sue auto con conducente remoto nella città di Las Vegas. Il progetto è parte di un piano più ampio che Halo ha messo in atto collaborando anche con diversi comuni dell'area. L'obiettivo? Oltre a introdurre la propria tecnologia, anche decongestionare il traffico e favorire l'arrivo di più veicoli elettrici. Un sistema di auto con conducente remoto su richiesta può supportare quello del trasporto pubblico, dice l'azienda, e "creare un mondo più privo di traffico, carbonio e cielo blu".
"Alimentare questo tipo di innovazione di avvio è parte del motivo per cui abbiamo costruito la rete 5G più grande, veloce e affidabile del paese", ha affermato Mike Sievert, CEO di T-Mobile.
L'innovazione e il cambiamento in meglio sono il nostro DNA. Per questo abbiamo lanciato una rete 5G che trasformerà le industrie e cambierà il nostro mondo in meglio. Non vedo l'ora di vedere cosa verrà collaborando con startup come Halo che costruiscono il futuro dei trasporti.
Mike Sievert, CEO di T-Mobile

Telecomandare un'auto con un conducente remoto
È passato appena un anno da quando vi parlavo di Voyage, la startup di "taxi teleguidati" da un conducente remoto. Sembrava che quella soluzione, per quanto stimolante, potesse essere confinata solo ad aree ristrette (residence, campus universitari e piccoli quartieri). Da luglio 2020 a luglio 2021 è già tutto diverso.
Tramite la sua tecnologia proprietaria "RemotePilot", Halo addestra ogni conducente interno a far funzionare a distanza l'auto sfruttando la velocità di trasmissione della rete 5G di T-Mobile. Halo ha anche sviluppato un meccanismo avanzato di arresto sicuro che consente alle loro auto di fermarsi immediatamente se viene rilevato un potenziale pericolo per la sicurezza. Un algoritmo proprietario di intelligenza artificiale (AI) apprende il comportamento del conducente e costruisce una conoscenza che, nel tempo, aiuterà le auto a raggiungere il livello 3 di guida autonoma.
5G e competizione, strade maestre verso la guida autonoma

I veicoli senza conducente richiedono una rete con alta capacità, ampia copertura e bassa latenza. C'è molto lavoro da fare sul percorso verso la piena guida autonoma, e Halo sta adottando il proprio approccio unico e intelligente per arrivarci.
John Saw, EVP di Advanced and Emerging Technologies presso T-Mobile.
La piena guida autonoma è una sfida enorme sia dal punto di vista della fiducia tecnica che sociale. Non sarà risolta in poco tempo, a dispetto di quanto diceva Elon Musk (che in effetti ha di recente ritrattato dichiarazioni un po' troppo entusiastiche). La strada dei veicoli con conducente remoto però è quella giusta, secondo me. Una soluzione graduale, che fa sentire a proprio agio gli utenti e permette ai veicoli di istruirsi da soli su scenari reali.