Il progetto NU1 con sede a Milano ha presentato Drobo, un prototipo per un robot per la consegna di prodotti medici .
“Tutte le farmacie sono considerate attività essenziali perchè restano aperte durante le chiusure diffuse. Molte persone, tuttavia, evitano i luoghi pubblici per proteggere se stessi e gli altri dal COVID-19 e per acquistare prodotti medici preferiscono la consegna a domicilio invece di andare in farmacia o in un negozio di alimentari”, commenta lo studio sulle motivazioni alla base del progetto.

Un drone per amico, tra ruote e rotori
Dall’aria sbarazzina, amichevole e autonomo, Drobo di NU1 può consegnare prodotti medici in sicurezza ai pazienti che non possono (o non vogliono) recarsi di persona in farmacia. Completo di un ampio display, il robot può fornire istruzioni sui prodotti medici anche durante l’esecuzione del processo di consegna, seguendo con semplicità la transazione.
Non si limita solo a consegnare, però: Drobo sarà in grado anche di aiutare i pazienti a fare test di autovalutazione, inclusi quelli per il COVID-19. Potrà eseguire anche test dell’ossigeno nel sangue, e inviare i risultati direttamente ai medici.
Prodotti medici, edifici alti? Nessun problema: la consegna diventa volante

Drobo è dotato di quattro ruote e di un motore elettrico. il suo pacco batteria può fornire fino a 8 ore di carica per un uso continuo, ed è in grado di ricaricarsi da solo tra un’attività e l’altra. Come è possibile vedere dalle immagini, Drobo è provvisto di un drone sospeso nella parte posteriore. Il piccolo velivolo è agganciato ad un binario che lo collega direttamente alla zona di carico.
Le sue piccole impugnature entrano nel vano porta oggetti per prelevare i farmaci. Questo gli rende più facile consegnare “al volo” (è proprio il caso di dirlo) prodotti medici anche in edifici alti o in situazioni equivalenti.

