Un team di scienziati ha scoperto una tecnica per mantenere in vita i girini anche togliendo loro la capacità di respirare, iniettando delle alghe nel loro flusso sanguigno e rendendo le loro teste di un verde brillante, quasi fosforescente.
Le piante, come le alghe, producono ossigeno attraverso la fotosintesi. Noi animali, umani e non, abbiamo un limite: di solito usiamo polmoni o branchie per respirare. È l'unico modo che abbiamo per filtrare l'ossigeno dall'ambiente.
Ma che succederebbe se ci fosse un modo per ottenere l'ossigeno di cui c'è bisogno allo stesso modo delle piante, senza respirare?
Alghe come se piovesse
Un team di scienziati della Ludwig Maximilians University a Monaco di Baviera, in Germania, ha inserito alghe fotosintetiche nei girini. Successivamente ha rimosso l'ossigeno dalla loro acqua. L'idea era che le alghe avrebbero formato una relazione reciprocamente vantaggiosa tra la rana e il microbo che li avrebbe mantenuti entrambi in vita, anche senza respirare, come una piccola fabbrica di ossigeno sistemata proprio nel cervello.
Come lo hanno fatto:
Per vedere se la loro mini-fabbrica di ossigeno avrebbe funzionato, gli scienziati hanno iniettato le alghe nei girini, poi li hanno privati dell'ossigeno finchè il loro cervello non si è spento. Poi hanno acceso una luce sui girini, attivando le alghe fotosintetiche iniettate nel flusso sanguigno. Le alghe hanno iniziato a fotosintetizzare e a produrre ossigeno. A quel punto, le cellule cerebrali dei girini sono tornate attive.
Il team ha pubblicato il suo lavoro sulla rivista iScience.
Le alghe hanno effettivamente prodotto così tanto ossigeno da poter riportare in vita le cellule nervose. Per molti sembra fantascienza, ma dopotutto è solo la combinazione giusta di schemi e principi biologici.
Hans Straka, Ludwig Maximilians Unive

Respirare senza respirare
In teoria, questo studio potrebbe portare a benefici medici enormi. Penso al fatto di mantenere in vita qualcuno dopo che un ictus ha bloccato il flusso di ossigeno al cervello. Ma al di là delle possibili applicazioni lo studio è sbalorditivo a prescindere. La possibilità di respirare senza... respirare è qualcosa di incredibile.
Da tempo gli scienziati cercano di creare relazioni simbiotiche tra alghe e animali. Gli studi, però, esperimenti in cui interi microrganismi vengono introdotti nelle cellule o nei tessuti per cambiare la loro funzione, sono "in gran parte non regolamentati e sottostimati". Come evolveranno nel prossimo futuro?