Un altro segno dei tempi: Google Maps, uno strumento principe che abbiamo usato mille volte nella navigazione verso casa o per trovare locali e posti dove andare, sta aggiungendo nuove funzionalità… per evitare di trovare altre persone.
Il nuovo strumento di Maps, chiamato “busyness trends” mostrerà le aree in cui è probabile che ci sia folla. In questo modo tutti gli utenti sapranno a cosa vanno incontro: potranno andarci se gli piace stare tra la gente, o evitare folla e assembramenti.
Google Maps offre da tempo funzionalità simili per particolari linee ferroviarie o località. Ma il nuovo strumento rende più facile individuare se un particolare quartiere o area sarà particolarmente affollato. Il nuovo strumento è ora disponibile su Android e iOS.
Nuove funzioni anti folla di Google Maps: sono utili, tristi o entrambe le cose?
Maps, non solo “da a”
Non c’è da allarmarsi. È vero, di questi tempi questa “novità” di Google Maps può far pensare subito ai divieti di assembramenti, e in ogni caso l’idea di stare tra la folla è diventata un po’ ansiogena. D’ora in poi, però, e anche quando il peggio sarà passato, questa funzione di Google potrà tornare utile. A me avrebbe fatto molto comodo anche prima della pandemia: e anche voi, diciamocelo, perchè ci sono giorni in cui andare a piazzarsi in mezzo a troppa gente (penso al sabato sera) è frustrante.
In sintesi:
Le condizioni per una forma di navigazione intelligente ci sono tutte: siamo pieni zeppi di satelliti, e la precisione dei riferimenti sul terreno si è fatta altissima. Non di rado quando si naviga verso casa è immediato verificare la corrispondenza delle “previsioni” del navigatore con l’esatta tempistica. Le nuove funzioni dettaglieranno l’uso, trasferendola dal semplice ‘viaggio’ all’intera esperienza di mobilità.
Anyway, tra le nuove funzionalità promesse da Google Maps c’è anche una nuova scheda directory: mostrerà informazioni molto più dettagliate su luoghi come aereoporti o centri commerciali, dando puntuale informazione anche sui loro servizi e sui negozi che ospitano oltre che le istruzioni per andare “da a”. Ad esempio: durante un tragitto in maps Milano, se sul percorso comparirà un touch point (tipo Zara Italy, faccio un esempio), sarà possibile vedere anche le offerte e le promozioni del negozio. Tutto senza staccare le mani dal volante, o almeno spero.
Altri miglioramenti targati Google Maps, tra mappe stradali e altre amenità.
Anche le recensioni saranno migliorate con più dettagli anche sul costo medio dei locali da visitare. Non basta? La casa di Mountain View sta affilando le armi anche sul piano del delivery: ordinare una pizza a casa o altri generi alimentari sarà sempre più facile. Si, lo so cosa state pensando: nel mondo 2.0 ci sarà la corsa a stare più lontani dalla folla.
Ma cosa volete, è una fase psicologica. Passerà anche questa: prima o poi, ma passerà. E la funzione di Google Maps ci ricorderà di quando, prima di tutto questo, avremmo imbracciato un bazooka per disperdere la folla del sabato sera.