In due parole: Super Lung sostituisce l'anidride carbonica nell'atmosfera con l'ossigeno utilizzando le alghe. È un concept di frontiera che esplora le potenzialità dei polmoni e della respirazione.
La respirazione è insieme un punto di forza e di fragilità dei mammiferi: può favorire la diffusione di un virus o rilassare la mente. Le stesse malattie aerodiffuse sono causate da inadeguatezze strutturali nella forma di espirazione e inalazione, che sono metodi di respirazione dei mammiferi.
Come si comportano i Super Lung “alle alghe”
Nel concept teorico ed estetico di questi super polmoni, le alghe creano un diverso tipo di flusso d’aria. Un flusso che separa organi di inspirazione e di espirazione attraverso delle sacche d’aria: un po’ come l’aria che scorre attraverso la griglia del radiatore di un motore a combustione. Attraverso questo “organo” di filtraggio, la CO2 viene sostituita con ossigeno.
Nella speculazione dei designer (i coreani Bongkyu Song, Moon Kyungwon & Jeon Joonho) questi super polmoni raggiungono il 300% dell'efficienza respiratoria dei normali mammiferi. In un ambiente ipossico, questa tecnica massimizza l'efficienza abbassando il tasso di espirazione, che è la fonte più comune di infezione.

Polmoni per cyborg
Super Lung è un agglomerato di tecnologie per modificare la struttura respiratoria degli uccelli, aumentare l'efficienza dell'ossigeno con meno respirazione e persino aumentare la possibilità di sopravvivere in apnea in condizioni estreme. Meno respirazione uguale meno infezioni, apnea uguale zero infezioni.
Chissà se un giorno l’evoluzione di un sistema del genere sostituirà i polmoni trapiantati nei pazienti. Un sistema da cyborg, dicono i suoi creatori, che cambierebbe il sistema respiratorio umano rendendolo pressoché invulnerabile alle infezioni.

E sostituirebbe più di 25.000 respirazioni al giorno con un solo respiro.