FuturoProssimo
Contatti
  • Home
  • Tech
  • Salute
  • Ambiente
  • Architettura
  • Energia
  • Trasporti
  • Spazio
  • AI
  • Concepts
  • Gadgets
  • Italia Next
  • H+
6 Luglio 2022

Coronavirus / Russia-Ucraina

FuturoProssimo

Notizie per capire, anticipare, migliorare il futuro.

No Result
View All Result

Notizie per capire, anticipare, migliorare il futuro.

Leggi in:  Chinese (Simplified)EnglishFrenchGermanItalianJapanesePortugueseRussianSpanish

Elon Musk rivela: Tesla sta sviluppando una nuova batteria al manganese

L’azienda leader nei veicoli elettrici annuncia ampie sperimentazioni sui materiali delle batterie: e spunta l’opzione manganese.

Gianluca Ricciodi Gianluca Riccio
in Energia
Share1497Pin338Tweet936SendShare262ShareShare187
Manganese
23 Marzo 2022
⚪ Si legge in 3 minuti
A A

Elon Musk ha annunciato che Tesla vede del potenziale nella chimica della batteria con un catodo a base di manganese.

Il CEO di Tesla (e Starlink, e SpaceX, e Neuralink, eccetera) ha ribadito che l’industria deve concentrarsi maggiormente sulla catena di approvvigionamento delle batterie, a partire dai minerali.

Il grafene? Difficile

Durante un discorso ai dipendenti della Tesla Gigafactory Berlin dopo la consegna della prima Model Y realizzata in fabbrica, a Musk è stato chiesto delle batterie a base di grafene.

Forse ti interessa anche

Il litio cinese è il prossimo gas russo? Peggio.

Una biobatteria batterica a tre strati produce elettricità per settimane

Nuove batterie 3D: veicoli elettrici carichi oltre il 98% in meno di 10 minuti

Tesla ‘incatena’ i dipendenti all’ufficio, e Microsoft inizia a fregarglieli

Musk, come molti altri nel settore, ha espresso le sue preoccupazioni dovute alla elevata complessità di produzione con il grafene: e nell’occasione ha ribadito che Tesla sta lavorando per produrre batterie testando diversi materiali.

Quali? Allo stato attuale, prodotti chimici a base di nichel per i veicoli a lungo raggio e fosfato di ferro per i veicoli a corto raggio.

E allora il manganese?

Tutto nasce da un breve ma interessante commento, che Musk ha avuto come sempre cura di lanciare con la consueta enfasi.

“Penso che ci sia un potenziale interessante per il manganese.”

Nessun addetto ai lavori è rimasto spiazzato dall’annuncio, peraltro. Tesla sta esplorando da tempo l’utilizzo di più manganese nelle celle della batteria.

Già due anni fa, ad esempio, diceva:

È facile costruire un catodo con due terzi di nichel e un terzo di manganese, il che ci permetterà di aumentare il volume delle nostre celle del 50% a parità di nichel.

Tesla batteria al manganese
La Gigafactory appena inaugurata a Berlino

Oggi Musk fa un ulteriore passo avanti

Va detto che il CEO di Tesla non si è sbilanciando dicendo di avere qualcosa già in rampa di lancio, ma ha decisamente ribadito che quelle al manganese potrebbero essere batterie da abbinare ai prodotti attuali.

D’altra parte, più ce n’è e meglio è, no? Le stime di Tesla dicono che il mondo avrà bisogno di 300 terrawattora di produzione di celle della batteria per passare completamente a un mondo sostenibile.

“Su larga scala avremo bisogno di decine, forse centinaia di milioni di tonnellate di minerali. Per questo i materiali utilizzati per produrre queste batterie su larga scala devono essere comuni o non è possibile scalare”.

Diversi gruppi di ricerca hanno prodotto documenti sulle batterie a catodo ricco di manganese con potenziali vantaggi rispetto al fosfato di ferro e un prezzo inferiore rispetto alle batterie ricche di nichel. La stessa Tesla attualmente utilizza il manganese in alcune batterie chimiche (come quelle nel suo Powerwall), ma non è il componente principale in nessuna di esse.

Non ancora, almeno.

Tags: batterieelon musktesla motors
Post precedente

Nimo: metti gli occhiali intelligenti, butta il tuo PC portatile

Prossimo Post

Droni kamikaze impiegati in Ucraina: inizia l’era dell’orrore automatico

Collabora

Per inviare articoli, divulgare gli esiti di una ricerca o di scoperte scientifiche scrivi alla redazione

    Archivio

    Dai un’occhiata qui:

    display tattile
    Tecnologia

    Il display tattile 3D per non vedenti fa ‘sentire’ le forme

    Un team di Stanford lavora ad un modo per mostrare ai non vedenti delle informazioni 3D come forme e oggetti...

    Read more
    Villa Mafalda e la microchirurgia: una nuova conquista della medicina

    Villa Mafalda e la microchirurgia: una nuova conquista della medicina

    Escalation in Iraq: quali mosse dell’Iran dopo la morte di Soleimani?

    Escalation in Iraq: quali mosse dell’Iran dopo la morte di Soleimani?

    Facebook Horizon

    Facebook Horizon, e il mondo virtuale è servito

    Asgardia, lo Stato spaziale progettato dal  miliardario Russo

    Asgardia, lo Stato spaziale progettato dal miliardario Russo

    Il domani quotidiano

    Futuroprossimo.it fornisce notizie sul futuro di tecnologia, scienza e innovazione: se c'è una cosa che sta per arrivare, qui è già arrivata. FuturoProssimo fa parte del network ForwardTo, studi e competenze per scenari futuri.

    Iscriviti alla newsletter

    Ambiente
    Architettura
    Intelligenza Artificiale
    Gadgets
    Concepts
    Design

    Redazione
    Archivi
    Pubblicità
    Privacy Policy

    Medicina
    Spazio
    Robotica
    Lavoro
    Trasporti
    Energia

    Per contattare la redazione di FuturoProssimo, scrivere a [email protected]

    中文版
    Édition Française
    Deutsche Ausgabe
    日本語版
    English Edition
    Edição Portuguesa
    Русское издание
    Edición en español

    Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.
    © 2021 Futuroprossimo

    No Result
    View All Result
    • Home
    • Tech
    • Salute
    • Ambiente
    • Architettura
    • Energia
    • Trasporti
    • Spazio
    • AI
    • Concepts
    • Gadgets
    • Italia Next
    • H+