Gogoro, il produttore di scooter elettrici con sede a Taiwan che punta tutto su una rete di scambio batterie per ricaricare i veicoli, è al debutto sul Nasdaq con sue azioni ordinarie e warrant.
Un risultato notevolissimo, che apre gli occhi anche agli ultimi scettici sulle potenzialità che una vera, strutturata rete di swap battery potrebbe avere nello sviluppo della mobilità elettrica urbana.
Oltre i monopattini

Gogoro è nota soprattutto per i suoi scooter elettrici ad alta velocità, ma sembra puntare sull'infrastruttura completa. Le sue batterie "intercambiabili" da 1,7 kWh vengono già usate per alimentare veicoli elettrici leggeri come monopattini e scooter elettrici, e mette insieme più batterie per fornire maggiore autonomia e potenza.
Attualmente, nel mercato interno, Gogoro gestisce una vasta rete di oltre 2.000 GoStation per lo swap battery: posti dove semplicemente ci si ferma, si scambiano una o due batterie e si prosegue. Tempo per l'operazione? Pochi secondi.
La soluzione dell'azienda taiwanese risolve il problema della ricarica e abbassa anche il costo dei veicoli, perché la batteria rimane di proprietà dell'operatore della rete. Presto, le stazioni per lo swap battery GoStation supereranno le normali stazioni di servizio in tutta Taiwan.
Lo swap battery trasforma la mobilità
Lo scambio di batterie di Gogoro può rivoluzionare la mobilità urbana nelle città più densamente popolate del mondo, trasformando il modo in cui le persone usano e condividono l'energia portatile. Presto potrà vantare anche batterie a stato solido con ricariche più rapide e capacità maggiori.
In sintesi: Gogoro è ben posizionata: ha un concept fortissimo nello swap battery, ha una tecnologia innovativa, una presenza internazionale in espansione e un team di gestione esperto. In altri termini, punta a diventare uno standard. Di più: STA DIVENTANDO uno standard.

Yamaha e oltre una dozzina di altri produttori hanno costruito scooter elettrici con tempi di sviluppo ridotti grazie alla rete Gogoro che aiuta i produttori a superare i propri processi di sviluppo di veicoli elettrici. Realizzare veicoli "compatibili" con Gogoro è più rapido e semplice anche per loro.
Una partnership con Hero Motocorp ha segnato il suo ingresso in India. Un'altra partnership con Yadea e DCJ ne ha segnato quello in Cina. L'accordo con Gojek, infine, ha visto il suo sbarco anche in Indonesia.