Avete mai sentito parlare del Corridoio Scandinavo-Mediterraneo? No? Strano. È il quinto dei 9 assi prioritari della programmata rete transeuropea di trasporto, e rappresenta un “tracciato” cruciale per la futura economia di tutto il continente Europeo.
Questa enorme connessione stradale collegherà presto la Scandinavia al Mediterraneo, rendendo il viaggio tra le due aree europee più veloce e facile che mai.
Un "tunnel" dalla Finlandia a Malta

Incredibile anche solo dirlo, ma il passaggio si estende da nord (Finlandia e Svezia) a sud (isola di Malta). Attraverserà la Danimarca, la Germania, le aree industriali dell'Italia settentrionale, i porti dell'Italia meridionale. Tutto. Taglierà in due il continente.
Questo sarà anche, in qualche modo, il primo collegamento diretto il mare del Nord e il Mediterraneo. Attualmente, infatti, per andare da una parte all'altra dell'Europa è necessario utilizzare un traghetto o, più spesso, un aereo.
Il costo stimato al momento per il completamento di quest’opera faraonica? Circa 11 miliardi di euro.
C’è un solo, vero ostacolo
La catena montuosa alpina tra Monaco e Verona è un importante collo di bottiglia che “minaccia” la realizzazione dell’intero corridoio.
La soluzione a questo problema è la galleria di base del Brennero, la cui apertura è prevista per il 2028. Punterà a ridurre al minimo il traffico e a soddisfare i requisiti ambientali dell'UE per preservare il futuro dell’intera regione alpina.
Se volete saperne di più sulla storia e lo sviluppo recente di questa enorme impresa, date un’occhiata a questo video.
In sintesi: è un progetto davvero molto ambizioso, che avrà un profondo impatto su tutto il continente europeo. Cosa ne pensate? Sarà in grado di cambiare il modo in cui ci muoviamo in Europa? Fatecelo sapere sui canali social di Futuro Prossimo.