FuturoProssimo
Contatti
  • Home
  • Tech
  • Salute
  • Ambiente
  • Architettura
  • Energia
  • Trasporti
  • Spazio
  • AI
  • Concepts
  • Gadgets
  • Italia Next
  • H+
6 Luglio 2022

Coronavirus / Russia-Ucraina

FuturoProssimo

Notizie per capire, anticipare, migliorare il futuro.

No Result
View All Result

Notizie per capire, anticipare, migliorare il futuro.

Leggi in:  Chinese (Simplified)EnglishFrenchGermanItalianJapanesePortugueseRussianSpanish

Solare, tra le fonti di energia più pulite del mondo: ma può migliorare.

Qualcuno storce il naso quando si parla delle fonti di energia e spunta il fotovoltaico: "si, ma inquina anche lui". Certo, ma c'è un abisso.

Gianluca Ricciodi Gianluca Riccio
in Ambiente, Energia
SharePin1TweetSendShareShareShare
hemlock semiconduttori
23 Giugno 2022
⚪ Si legge in 5 minuti
A A

Futuro Prossimo ha un atteggiamento aperto e curioso nei confronti del futuro quando si tratta delle fonti di energia. Questo significa, ad esempio, che siamo totalmente contro i combustibili fossili ma per il resto non ci iscriviamo a nessun partito pro o contro. Non siamo pro né contro l’energia nucleare, né pro o contro le energie rinnovabili (si, c’è anche chi è contro).

Purtuttavia, non posso fare a meno di notare sotto ogni post che tratta del fotovoltaico una nutrita pattuglia di persone che bocciano questa forma di energia. E la bocciano dicendo che inquina, quasi come se fosse peggio del carbone. Questo, perdonatemi, proprio non si può dire. Tra le fonti di energia, quella solare ha un’impronta di carbonio molto ridotta: d’accordo, la maggior parte delle emissioni proviene dalla produzione dei pannelli solari stessi. Tuttavia, una volta installati, i pannelli sono praticamente privi di emissioni: e nel corso della loro vita compensano una quantità significativa di emissioni di anidride carbonica.

Atteggiamento aperto, si diceva. Confermo. Questo significa che, detto che il solare ha un’impronta di carbonio ridotta (capito?), ci sono sicuramente degli aspetti da migliorare assolutamente.

Forse ti interessa anche

La Danimarca vuole due isole energetiche per dare più energia all’Europa

Le nuove turbine eoliche GE: una finestra sull’utopia dell’energia gratuita

I pannelli solari ultrasottili “a nido d’ape” raggiungono un’efficienza record

Stanford sviluppa pannelli solari che generano elettricità anche di notte

fonti di energia solare polisilicio
Una barra di polisilicio – fonte: wikipedia

Parliamo del polisilicio

Lo scenario è quello degli USA. Il tema è “produzione di polisilicio”. E il polisilicio, lo saprete, è il componente principe dei pannelli fotovoltaici. In tutti gli Stati Uniti ci sono soltanto 4 aziende che lo producono. Una tra queste, REC Silicon, produce 16.000 tonnellate di polisilicio all’anno. Sarebbe quasi il 30% di tutto il fabbisogno americano. Due mesi fa REC Silicon è stata praticamente acquisita da un’azienda coreana, la Hanwha Solutions, che ne ha rilevato la quota di maggioranza.

L’obiettivo, però, non è portar via il polisilicio altrove. Al contrario: è rivitalizzare il mercato solare, creando una catena di approvvigionamento “born in USA”, dalle materie prime ai prodotti finiti.

Se il piano avrà successo, gli USA potranno prodursi totalmente da soli i pannelli solari (bel colpo per l’amministrazione di Biden). E potranno farlo in un modo notevolmente più ecologico di quello attuale. Bene, perchè comunque fare i pannelli inquina.

Lo stabilimento di REC Silicon

Quanto inquina?

Come detto, il solare produce già le più basse emissioni di carbonio di qualsiasi fonte di energia nel corso del suo intero ciclo di vita, inclusa la produzione. Data l’enorme crescita di tutto il settore (la maggiore tra tutte le fonti di energia), anche queste emissioni ‘relativamente piccole’ possono raggiungere dati notevoli se sommate. Quanto notevoli? Abbastanza da raggiungere i dati di emissioni di una grande nazione industrializzata come la Francia o la Germania.

Uno studio recente ha rilevato che in uno scenario in cui il mondo accelera sull’uso del fotovoltaico, la produzione dei pannelli può portare 25-30 miliardi di tonnellate di emissioni cumulative di anidride carbonica entro il 2050, aiutandoci a contenere il riscaldamento globale entro gli 1,5° C. E Dio solo sa quanto (almeno loro) i ricercatori stiano provando soluzioni su soluzioni. Se non abbracciamo rapidamente le fonti di energia rinnovabile come il solare, abbiamo poche possibilità di raggiungere quell’obiettivo climatico. Possiamo aumentare le nostre chance “ripulendo” la produzione di polisilicio, che da sola costituisce metà dell’impatto climatico del solare fotovoltaico.

Come fare? Usando ad esempio (proprio come REC Silicon) energia idroelettrica a basse emissioni per alimentare l’impianto di produzione: in Cina viene usato carbone. Ancora: si può usare un processo a bassa intensità energetica per purificare il polisilicio (processo necessario a far ottenere efficienza ai pannelli), il cosiddetto “reattore a letto fluido“.

Si può fare

L’investimento di Hanwha può portare gli USA a produrre (a costo competitivo) un’energia solare ancora più ecologica. In ogni caso, a parte la Cina che spinge ancora sull’acceleratore della produzione con conseguenze sull’impatto ambientale, in tutto il resto del mondo questa è una direzione già intrapresa. La quantità di elettricità necessaria a raffinare un chilo di silicio per pannelli solari si è ridotta di quasi il 25% negli ultimi 8 anni. Idem per la quantità di silicio che serve nei pannelli solari, sempre più sottili e leggeri. E la loro efficienza cresce costantemente: +50% dal 1997 ad oggi. Più efficienza in un pannello solare significa meno energia e meno emissioni per produrlo. Il vantaggio di avviare produzioni più sostenibili per queste fonti di energia si ottiene sempre, presto o tardi.

Ci sono fonti di energia e fonti di energia

Aziende e governi sono sempre più preoccupati delle emissioni della catena di approvvigionamento. Questo significa che qualsiasi produttore di polisilicio in grado di offrire un prodotto più ecologico avrà sempre più vantaggi nel mercato solare. A patto, naturalmente, che adotti processi di produzione più efficienti e fonti di energia più pulite.

Anche il cliente finale è più sensibile al tema. Per questo, quando qualcuno storcerà il naso sul solare, comunque la pensiate dovete convenire: il solare fotovoltaico genera già emissioni di carbonio da 10 a 20 volte inferiori rispetto alle fonti di energia da combustibili fossili come gas e carbone. Se si innesca anche il “circolo virtuoso” del polisilicio pulito, il solare diventerà fondamentale.

Tags: energie rinnovabilipannelli solari
Post precedente

Microsoft ritirerà (senza fretta) la sua tecnologia che legge le emozioni

Prossimo Post

Un “super verme” mangia polistirolo può aiutarci a smaltire i rifiuti

Collabora

Per inviare articoli, divulgare gli esiti di una ricerca o di scoperte scientifiche scrivi alla redazione

    Archivio

    Dai un’occhiata qui:

    sfilata virtuale moda virtuale passerella virtuale GCDS
    Società

    GCDS, la moda fa largo alla sfilata virtuale

    Il brand italiano GCDS ha mostrato un format di sfilata virtuale con avatar che hanno attraversato la passerella con abiti...

    Read more
    Cumuli di combustibile nucleare fuso rilevati nel reattore di Fukushima

    Cumuli di combustibile nucleare fuso rilevati nel reattore di Fukushima

    Batterie

    Nuovo studio: le batterie elettriche potrebbero durare 100 anni

    Modern Meadow, viaggio alle origini delle giacche di pelle vegana

    Modern Meadow, viaggio alle origini delle giacche di pelle vegana

    Funghi come fertilizzante

    Funghi come fertilizzante: manipolano i batteri per arricchire il suolo

    Il domani quotidiano

    Futuroprossimo.it fornisce notizie sul futuro di tecnologia, scienza e innovazione: se c'è una cosa che sta per arrivare, qui è già arrivata. FuturoProssimo fa parte del network ForwardTo, studi e competenze per scenari futuri.

    Iscriviti alla newsletter

    Ambiente
    Architettura
    Intelligenza Artificiale
    Gadgets
    Concepts
    Design

    Redazione
    Archivi
    Pubblicità
    Privacy Policy

    Medicina
    Spazio
    Robotica
    Lavoro
    Trasporti
    Energia

    Per contattare la redazione di FuturoProssimo, scrivere a [email protected]

    中文版
    Édition Française
    Deutsche Ausgabe
    日本語版
    English Edition
    Edição Portuguesa
    Русское издание
    Edición en español

    Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.
    © 2021 Futuroprossimo

    No Result
    View All Result
    • Home
    • Tech
    • Salute
    • Ambiente
    • Architettura
    • Energia
    • Trasporti
    • Spazio
    • AI
    • Concepts
    • Gadgets
    • Italia Next
    • H+