Chi di noi non ha trovato graffi sulla propria auto? Che dolore! In futuro la nostra rabbia potrebbe diventare un lontano ricordo: un team di scienziati coreani ha creato una vernice che ripara i graffi in soli 30 minuti di esposizione alla luce del sole.
Il nuovo rivestimento polimerico è basato su un poliolo acrilico: ha legami chimici dinamici che possono rompersi in risposta a uno stimolo e poi riformarsi nel loro schema originale, riparando efficacemente danni minori come i graffi. In questo caso l'innesco è il calore, fornito da un colorante organico e fototermico che cattura la luce infrarossa.
I risultati dei test
Nei test su una vera auto (potete trovarli qui), il team ha dimostrato che il rivestimento ripara i graffi con appena 30 minuti di luce solare. In teoria, se parcheggiate l’auto per un’ora di shopping e qualcuno la graffia, potreste non accorgervene nemmeno al vostro ritorno.
Se mezz'ora vi sembra ancora troppo, considerate che il processo può essere accelerato focalizzando la luce solare direttamente sui graffi con una lente di ingrandimento: che ne dite di 30 secondi (anche un po’ meno)? Una roba che sfiora la magia.

I graffi hanno i minuti contati
Questo nuovo rivestimento presenta alcuni plus davvero interessanti anche rispetto ai rivestimenti più avanzati. L'uso di coloranti fototermici organici lo rende molto più efficace e rapidissimo: non è tutto, la sua particolare composizione permette di riparare anche molti graffi nella stessa posizione.
Se vi sembra già fantastico, ve ne dico un’altra: il rivestimento è trasparente. Si, esatto, non serve crearne vari tipi per adattarsi al colore di un’auto, e può essere applicato con normali metodi a spruzzo. In futuro vedo una cosa del genere applicata non solo alle auto: potrebbe riparare i graffi di un cellulare, o di un rivestimento edilizio. Chissà.
Quando c’è sole, l’ottimismo impera.