Magari non avete mai sentito parlare prima di Caracat. Magari non riuscite a pronunciarlo perché vi si incolla il palato (succede solo a me?). Però credo che dopo questo articolo ve ne ricorderete.
Facciamo un passo indietro, ora, per farci la domanda giusta: che diavolo è Caracat? È una casa galleggiante? Una barca elettrica? Una roulotte? O un dannato scioglilingua?
Risposta: Caracat è un'azienda tedesca che ha lanciato un veicolo con il suo stesso nome. Si chiama Caracat 860, ed è una roulotte che funge da casa / barca elettrica galleggiante (e viceversa).


Barca elettrica o roulotte? Fa tutto lei (bella bella)
In estrema sintesi: il veicolo presentato da Caracat in collaborazione con Schneider Caravaning ti permette di campeggiare sia a terra che in acqua. È disponibile in tre dimensioni diverse: 6,6 metri, 7,6 metri e 8,6 metri.
Su terra, la roulotte fa il suo classico lavoro: da bravo rimorchio ha bisogno di essere trainato da un camion. Da quando tocca il pelo dell'acqua, però, Caracat si trasforma in una barca spinta da un motore Torqeedo elettrico (o a benzina) da 8 (o da 15) cavalli.
Come un transformer, ma per villeggiare
Il succo della "trasformazione" di questo veicolo è nel suo design brevettato. Include due pontoni estensibili che oscillano quando sono in acqua e si ritraggono tornando in autostrada, come vedete nelle foto.
Grazie a questo "asso nella manica" Caracat modifica la sua larghezza da 2,4 metri (8 piedi) a 3,6 metri (12 piedi), acquistando la stabilità necessaria a galleggiare e navigare come barca elettrica sull'acqua.
In appena 8,5 metri di lunghezza (poco più di 28 piedi) questo veicolo anfibio può ospitare al suo interno una famiglia di sei persone con tanto di camera-tenda a scomparsa montata sul tetto.


Piccolo grande lusso
Dotata di una cabina con pavimento in teak, la roulotte "marinara" dispone anche di due eleganti divani lounge che si trasformano in zone notte.
Ed è solo l'inizio: a questo gingillo non manca niente, da cima a fondo. Pensate che ha un bagno, un piano cottura diesel/elettrico, un forno a microone, un frigo, un lavello, una cantinetta, una smart TV LED a scomparsa e un sistema audio Bluetooth.
Se volete stare off-grid, tutte queste caratteristiche (sicuri?) sono alimentate dai pannelli solari sul tetto.
Piacerebbe un mucchio al caro Fabio Antichi. E a voi?