Qualcuno la chiama “L’isola dove la gente si dimentica di morire”. Può sembrare un’esagerazione, ma ci sono alcune prove scientifiche che lo confermano. È l’ isola greca di Ikaria, ed è una delle cosiddette “zone blu” del mondo dove gli esseri umani vivono molto più a lungo dell’aspettativa di vita media: e possono vivere più sani, anche.
Tra loro, l’uomo protagonista di questo articolo, Stamatis Moraitis, che è riuscito ad “ingannare” la morte per decenni. Pensate, quando io avevo appena un anno (nel 1976) gli fu diagnosticato un cancro e il medico fu lapidario con lui: gli restavano solo tra i sei e i nove mesi di vita.
E sapete come è finita?
La storia di Stamatis Moraitis
I costi del funerale in America (all’epoca risiedeva lì) gli sembravano molto elevati: così decise che sarebbe stato più saggio tornare nel suo Paese d’origine. Lì avrebbe potuto “vivere la vita al massimo e godersi ogni momento” fino al giorno della sua morte.
Tuttavia, con il passare del tempo Stamatis si sentiva sempre meglio. Dopo nove mesi trascorsi senza una sola visita in ospedale, si rese conto che la prognosi ricevuta dai medici poteva essere molto sbagliata, e magari si poteva vivere più sani di quanto non si pensasse.
È andata così. Stamatis è morto, certo, ma è morto a 98 anni e non a 61. A fargli da medicina, semplicemente il luogo dove ha vissuto. Aria pulita, cibo non processato, niente stress e (scherzava spesso su questo, dicono gli amici) “anche il vino ha aiutato”.
Vivere più sani e a lungo nella zona blu
Studi scientifici in vasti campi del sapere negli ultimi anni hanno dimostrato che solo il 20% circa dell’aspettativa di vita di una persona è determinato dalla sua genetica. Il resto dipende dallo stile di vita.
L’analisi delle varie “zone blu” mostra che l’onere di controllare tutto ciò che riguarda lo stile è molto più complicato che affidarsi direttamente ad un luogo sano. Per questo in alcune aree del pianeta c’è una maggiore concentrazione di anziani in salute.
Se volete andare da qualche parte nel mondo dove si può vivere più sani e più a lungo c’è una bella lista di destinazioni.
Una piccola mappa delle zone blu
Insieme all’isola di Ikaria in Grecia, altre località della “zona blu” in tutto il mondo includono l’isola giapponese di Okinawa, l’isola mediterranea della Sardegna, Loma Linda in California e la penisola di Nicoya in Costa Rica.
Statisticamente, le persone che vivono in queste parti del mondo vivono vite più lunghe e più sane, con meno probabilità di prendere gravi malanni negli ultimi anni di vita.
Come è possibile? Healthline attribuisce tra i vari fattori ambientali un ruolo importante alla dieta (in fondo è uno dei touch point più importanti per il nostro organismo, e lo sollecita ogni giorno, in quasi tutte le ore della giornata). Nel caso di Okinawa dieta e approccio culturale sono un mix beneficio per vivere più sani: i residenti di quel luogo hanno l’usanza di non mangiare mai a sazietà. Un piccolo “rituale” di leggera privazione calorica che sembra fare meraviglie.
Pronti con la valigia?