Non sono un viaggiatore irriducibile, ma ho comunque un paio di valigie cui tengo molto. Se ho un bagaglio grande, prendo quella grande. Se non ho un bagaglio grande, o se me ne serve uno “a mano”, ho il mio capiente zaino. Come me, presumo, ci siano tantissime persone. La configurazione alla fine è quella.
Eppure, quando ho visto questo VELO ho iniziato a pensare che, a prescindere dal bagaglio, avere più di una valigia sia solo uno spreco di spazio e denaro. Perchè? Semplice. Perchè questa valigia telescopica si estende e riduce a seconda del suo contenuto.
VELO, bagaglio telescopico
Un piccolo bagaglio da cabina per un breve weekend? Una grande custodia da viaggio per i viaggi più lunghi? Una via di mezzo? Non importa, VELO copre tutti gli scenari.
Fermo subito i prevedibili commenti dei “Benprimisti”, quelli che (spesso senza poi saperlo motivare) commentano le notizie su prodotti e concept futuristici scrivendo “ma c’è da anni!”. L’idea, quella di usare uno schema telescopico, risale a centinaia di anni fa, ma implementare un prodotto “mutaforma” è un colpo di genio tutto moderno.
VELO può ospitare un bagaglio da 40 litri. O può diventare una valigia da check-in di medie dimensioni (da 56 litri). Oppure ancora trasformarsi in una grande valigia da 72 litri. La sua larghezza rimane inalterata, ma tutto si espande verticalmente.
Sua Altezza la Valigia
VELO cambia forma ma resta solido grazie ad una struttura rigida in policarbonato, supportata da un telaio in alluminio aerospaziale. Leggera, massiccia e completamente impermeabile. Ha una ovvia maniglia ergonomica, prevedibilmente telescopica, che si adatta tutte e 3 le impostazioni di altezza del bagaglio.
Tra le altre caratteristiche di rilievo, divisori multipli e pannelli che rendono modulare e “dinamico” anche lo spazio interno della valigia, in grado di adattarsi alla grandezza del bagaglio. Vogliamo trovargli un difetto? È disponibile in un solo colore (il mio preferito, ma questo non conta). La natura “sperimentale” del prodotto si vede anche da questi dettagli.
Che non hanno impedito, tuttavia, di far raccogliere a VELO oltre 500.000 dollari di fondi attraverso la sua campagna di crowdfunding aperta su Kickstarter.
Non mi sorprenderebbe se quello sviluppato da VELO diventasse presto uno standard per tutti i nuovi trolley e prodotti del genere. Credo proprio che questo prodotto farà un lungo, lungo viaggio su questo pianeta.