Siamo tutti diversi, anche in fatto di temperatura: c'è chi ama il fresco, chi invece si trova meglio in ambienti più caldi, e chi si scalda o si raffredda più velocemente degli altri. Un attuale climatizzatore (o termosifone) spesso non riesce a soddisfare le esigenze di tutti.
La soluzione ideale sarebbe avere un climatizzatore personale, ma un designer turco Miray Özlem Er propone un'alternativa più pratica, un po' alla Jetsons, che potremmo trovare nelle case future.
Un robot climatizzatore
Il dispositivo climatizzatore di Özlem Er mette insieme tecnologie già note in un solo oggetto. Unite dei sensori di temperatura e umidità, un diffusore di aromi, un climatizzatore portatile, un aspirapolvere automatizzato, una telecamera termica.
Fatto? Shakerate forte e vi ritroverete sto coso che individua i "bisognosi" di caldo o freddo in base alla loro temperatura corporea e corre a confortarli con il caldo o il freddo di cui hanno bisogno.

UFO Robot da salotto
Il design del robot climatizzatore è piuttosto particolare. Somiglia quasi a un UFO: la base è a forma di disco con una cupola bassa, contenente le ruote per muoversi e un purificatore d'aria che aspira l'aria sporca della stanza. La parte superiore è una sfera che può ruotare per indirizzare aria e profumi in diverse direzioni. Al suo interno ci sono sensori termici e uno schermo che mostra la temperatura ambiente.
Cerchi concentrici si illuminano di rosso o ciano per indicare se il robot sta emettendo aria calda o fredda. Un mix tra robocop, E.T. e un Canta Tu.

Il futuro è mobile?
Non so se questa è la situazione giusta, se ci ritroveremo piccole pattuglie di questi aggeggi per casa. Di certo, questo tipo di robot climatizzatore su ruote è sicuramente più realizzabile di un drone che vola per casa.
Nelle sue "speculazioni grafiche", il designer turco ipotizza anche ulteriori funzioni ludiche, come un meccanismo di levitazione magnetica simile a quello di alcune casse acustiche wireless oggi in commercio.
Non mi sembra un'aggiunta praticissima, né utile, ma magari ha mercato. Chissà. A me, per il momento, non fa né caldo, né freddo.