FuturoProssimo
No Result
View All Result
27 Marzo 2023
  • Home
  • Tech
  • Salute
  • Ambiente
  • Energia
  • Trasporti
  • Spazio
  • AI
  • Concepts
  • H+
Capire, anticipare, migliorare il futuro.
CES2023 / Coronavirus / Russia-Ucraina
FuturoProssimo
  • Home
  • Tech
  • Salute
  • Ambiente
  • Energia
  • Trasporti
  • Spazio
  • AI
  • Concepts
  • H+

Capire, anticipare, migliorare il futuro.

No Result
View All Result
Robotica, Tecnologia

Pompei, un robot AI rimette insieme i frammenti "difficili" dei reperti

Reperti e frammenti di affreschi sparpagliati e impossibili da "incollare" per un umano? Non per un'intelligenza artificiale.

8 Marzo 2023
Gianluca RiccioGianluca Riccio
⚪ 2 minuti
Share1PinTweet1SendShareShareShare

READ THIS IN:

L'incredibile città di Pompei, straordinariamente conservata "sotto cenere" per millenni, non ha finito di sorprenderci. Accanto a reperti intatti, tuttavia, non è raro ritrovare frammenti di altre opere: spesso difficilissimi da catalogare o addirittura rimettere insieme.

Ora gli archeologi di Pompei potranno contare su un alleato in più: un robot dotato di intelligenza artificiale. Questa innovativa tecnologia chiamata RePAIR potrebbe rivoluzionare la fase più lunga e frustrante degli studi archeologici: la ricostruzione fisica di opere d'arte distrutte.

Risolvere complessi "puzzle" della Storia

Il progetto, partito nel 2021 e finanziato in parte dall'Unione Europea, mira ad assistere gli archeologi nella ricostruzione di reperti e manufatti distrutti, e ora sta portando i primi risultati importanti. La tecnologia RePAIR può esaminare i numerosi pezzi di un antico vaso romano e determinare come si adattano insieme. Successivamente, un paio di bracci robotici li metterebbero insieme.

Reperti
Alcuni tra i reperti che RePAIR riesce a mettere di nuovo insieme.
Al lavoro per ricostruire "reperti impossibili"

Uno dei primi obiettivi del progetto è la ricostruzione di due affreschi di Pompei risalenti a circa 2000 anni fa: uno nella Casa dei Pittori al Lavoro nella Insula degli Amanti Casti, l'altro nella Schola Armaturarum.

L'articolo prosegue dopo i link correlati

Papa Francesco "fashion victim": questo è solo l'inizio

Bard non tiene il passo di ChatGPT: ora in Google è corsa contro il tempo

Come molti altri reperti rinvenuti durante gli scavi del sito di Pompei, migliaia di frammenti di affresco sono conservati sotto gli strati di cenere vulcanica. Frammenti praticamente impossibili da riassemblare per un essere umano, e per questo fermi da anni in un magazzino fuori Pompei.

Far rinascere i reperti in completa autonomia

Se tutto va secondo i piani, il robot RePAIR sarà in grado di gestire tutto il processo per conto suo, dalla scansione all'assemblaggio. Se necessario, presenterà anche risultati intermedi, per dare modo agli archeologi di supervisionare il lavoro.

"Da sempre," dice un co-fondatore di RePAIR (Ohad Ben-Shahar del Dipartimento di Informatica dell'Università Ben-Gurion), "costruiamo macchine per farci aiutare. Oggi, le macchine autonome saranno aiutate dalle persone".

Dal passato, nuove frontiere per gli musei e siti archeologici del futuro.

Tags: intelligenza artificialePompei


Chat GPT Megafacile!

Guida concreta per chi si avvicina a questo strumento di intelligenza artificiale, pensata anche per il mondo della scuola: tantissimi esempi di applicazioni, indicazioni d'uso e istruzioni già pronte per addestrare ed interrogare Chat GPT.

Per inviare articoli, divulgare gli esiti di una ricerca o di scoperte scientifiche scrivi in redazione

I più letti del mese

  • AirCar, l'auto volante di Lazzarini è un bolide da 750km orari e 4 posti

    397 Condivisioni
    Share 159 Tweet 99
  • Oculus regala la visita VR alla casa di Anna Frank

    195 Condivisioni
    Share 78 Tweet 49
  • Animali che sanno vivere per sempre e dove trovarli

    952 Condivisioni
    Share 380 Tweet 238
  • Dure verità: la Cina sarebbe già più forte degli USA in un conflitto?

    5 Condivisioni
    Share 2 Tweet 1
  • Energia solare offshore: Seavolt sta per rivoluzionare il settore

    4 Condivisioni
    Share 1 Tweet 1
  • Parleremo con gli animali: la rivoluzione della bioacustica passa per l'AI

    5 Condivisioni
    Share 1 Tweet 1
  • Monaci birrai tedeschi: "addio bottiglie e costi di trasporto, ecco la birra in polvere"

    4 Condivisioni
    Share 1 Tweet 1

Entra nel canale Telegram di Futuroprossimo, clicca qui. O seguici su Instagram, Facebook, Twitter, Mastodon e Linkedin.

Il domani quotidiano.


Futuroprossimo.it fornisce notizie sul futuro di tecnologia, scienza e innovazione: se c'è una cosa che sta per arrivare, qui è già arrivata. FuturoProssimo fa parte del network ForwardTo, studi e competenze per scenari futuri.

FacebookTwitterInstagramTelegramLinkedinMastodonPinterestTikTok
  • Ambiente
  • Architettura
  • Intelligenza artificiale
  • Gadgets
  • Concepts
  • Design
  • Medicina
  • Spazio
  • Robotica
  • Lavoro
  • Trasporti
  • Energia
  • Édition Française
  • Deutsche Ausgabe
  • 日本語版
  • English Edition
  • Edição Portuguesa
  • Русское издание
  • Edición en español

Iscriviti alla newsletter

  • La Redazione
  • Pubblicità su FP
  • Privacy Policy

© 2022 Futuroprossimo - Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.

No Result
View All Result
Capire, anticipare, migliorare il futuro.
  • Home
  • Tech
  • Salute
  • Ambiente
  • Energia
  • Trasporti
  • Spazio
  • AI
  • Concepts
  • H+