È una settimana ricca di attesa per la NASA: il loro cavallo di razza, X-59. L'aereo, altrimenti noto come "il figlio del Concorde", ha lasciato il luogo di costruzione per dirigersi verso i preparativi per il suo volo inaugurale e i successivi.
Per essere certi che l'aereo sia ben costruito e pronto per solcare i cieli, il team NASA si appresta a eseguire una serie di test a terra fondamentali. Non c'è spazio per errori quando si tratta di velocità supersoniche. A partire da X-59, il ritorno ai voli supersonici segnerebbe la rinascita di una modalità di viaggio che ha avuto la sua epoca d'oro negli anni '70 e '80 con il leggendario Concorde, ma che fu interrotta a causa di problemi di sicurezza e di impatto ambientale.
Bang o sussurro sonico?
Il vero banco di prova sarà un volo del X-59 a velocità supersonica sopra diverse comunità. L'obiettivo? Misurare le loro reazioni al "boom sonico" prodotto durante il volo ad alta velocità. O forse dovrei dire "sussurro sonico"? Magari una via di mezzo. La NASA punta molto sulla riduzione del rumore prosotto.
I risultati di questi test saranno condivisi con gli organi di regolamentazione sia negli Stati Uniti che a livello internazionale. E potrebbero riaprire la strada per la ripresa dei voli supersonici commerciali sul nostro pianeta.

L'aereo che potrebbe far rivivere l'era del Concorde
"Con il X-59, raccoglieremo dati sulla reazione delle comunità all'accettabilità di un boom sonico attenuato, reso possibile dalla particolare progettazione dell'aereo", spiega Lockheed Martin. Il design del X-59, con la sua lunga fusoliera a forma di ago e le ali poste all'estremità, è stato studiato per ridurre al minimo le sollecitazioni, rendendo l'esperienza di volo supersonico molto più confortevole.
Questi dati aiuteranno la NASA a fornire ai regolatori le informazioni necessarie per stabilire uno standard di rumore supersonico commerciale accettabile, che potrebbe eliminare l'obbligo di volo supersonico commerciale solo sul mare.
Lockheed Martin
È X-59 il futuro dei viaggi aerei?
Aprire questa porta potrebbe far nascere un mercato globale completamente nuovo per i costruttori di aerei. Consentirebbe ai passeggeri di raggiungere praticamente ogni parte del mondo in metà del tempo attualmente necessario.
Il X-59 ha il potenziale per creare numerose rotte più veloci, ma di certo rimane l'incognita del costo di un biglietto su questo Concorde del XXI secolo. Sarà un lusso per pochi o potrà diventare una realtà alla portata di molti?