Come potrebbe essere una giornata estiva senza la preoccupazione delle scottature o dei danni da radiazioni UV? Un sogno, mi direte: tintarella senza rischi, capirai. Bene: potrebbe diventare una realtà grazie alla Northwestern University. I ricercatori hanno sviluppato una melanina sintetica che non solo protegge la pelle, ma accelera anche il suo processo di guarigione.
La melanina, come molti di voi sapranno, è il pigmento responsabile della colorazione della pelle, dei capelli e degli occhi. Ha una funzione protettiva contro i danni delle radiazioni ultraviolette. Quella di cui vi parlo, però, non è quella naturale che tutti conosciamo: è una sua versione sintetica potenziata, frutto di anni di ricerca e sperimentazione.
La scoperta
Il team di ricercatori della Northwestern University ha pubblicato i risultati del loro studio sulla rivista npj Regenerative Medicine (ve li linko qui), rivelando le incredibili proprietà di questa super melanina. Nei test condotti, sia su campioni di pelle umana donata che su topi, la melanina sintetica ha dimostrato di ridurre, se non addirittura prevenire, i danni causati dalle radiazioni UV.
Come funziona la “super melanina”?
La risposta risiede nella capacità che ha questa melanina di assorbire i radicali liberi dannosi generati nella pelle dalle sostanze chimiche e dalle radiazioni UV. Questo processo riduce l’infiammazione e accelera la guarigione nelle aree danneggiate della pelle.
Un altro aspetto fondamentale di questa scoperta è la somiglianza della super melanina con la melanina naturale. Questo significa che è biodegradabile e non tossica per la pelle. Nei test finora condotti, non sembra essere assorbita dal corpo quando applicata, riducendo così molti potenziali rischi per la salute.
Prospettive future
Ovviamente, anche se i risultati sono straordinariamente promettenti, ci vorrà ancora del tempo prima che questa melanina sintetica diventi un trattamento medico disponibile per tutti.
I ricercatori stanno attualmente conducendo ulteriori ricerche sugli animali per confermare ulteriormente la sicurezza della soluzione. Se tutto andrà secondo i piani e anche i futuri test sull’uomo avranno esito positivo, il trattamento con melanina potrebbe passare alla fase di produzione su larga scala e alla distribuzione al pubblico.
Ci regalerà un futuro in cui le scottature saranno un lontano ricordo: il sole dovrà trovare un altro modo per bruciare le nostre vacanze.
