L’azienda francese Vallourec vuole portare sottoterra il futuro energetico con Delphy, un sistema di stoccaggio dell’idrogeno tanto semplice quanto geniale.
Come funziona?
Il sistema si basa su un concetto rivoluzionario: l’immagazzinamento verticale e sotterraneo dell’idrogeno. Delphy combina in una sorta di “grattacielo” sotto terra una rete di tubi e raccordi con tecnologie avanzate per garantire la massima tenuta e protezione dalla corrosione.
La sua capacità di stoccaggio, fino a 100 tonnellate di idrogeno, lo rende ideale per vari settori: produzione di idrogeno verde, produzione industriale, mobilità pesante e operatori di reti elettriche.

Stoccaggio sotterraneo: vantaggi e impatto ambientale
La scelta di uno stoccaggio sotterraneo e verticale per l’idrogeno presenta numerosi vantaggi. Primo tra tutti, l’ottimizzazione dello spazio, fondamentale in contesti urbani densamente popolati o in aree industriali complesse. Inoltre, l’immagazzinamento sotterraneo di idrogeno riduce significativamente l’impatto visivo e ambientale, integrandosi armoniosamente nel paesaggio circostante.
La riuscita di un sistema del genere rappresenterebbe un tassello cruciale nella strategia energetica europea. Proprio la Francia, il paese dove ha sede la Vallourec, si sta posizionando come leader nella produzione di idrogeno verde. L’obiettivo dei transalpini è quello di installare elettrolizzatori ad acqua per una potenza totale di 6,5 GW entro il 2030. Questo impegno si riflette comunque anche negli sforzi compiuti da altre nazioni europee, con progetti ambiziosi che spaziano dalla Germania all’Italia, dalla Spagna al Portogallo.
Sfide e prospettive future
Nonostante l’indiscutibile innovazione che Delphy rappresenta, sorgono inevitabili sfide. Voglio dire, se non ci fossero saremo pieni di sistemi del genere, giusto? La scalabilità e l’integrazione di questa tecnologia in reti esistenti richiederanno collaborazioni strategiche, investimenti e, soprattutto, una visione a lungo termine. L’entusiasmo e la fiducia che circondano questo progetto sono palpabili, però, e il potenziale di Delphy nel contribuire significativamente alla transizione energetica è indiscutibile.
Delphy potrebbe davvero rivoluzionare il settore dell’energia, e ispirare nuove soluzioni per un mondo più pulito e sostenibile. In un’epoca in cui la sostenibilità è più che mai una priorità, non è poco.