L’intelligenza artificiale (AI) si presenta come una tecnologia promettente per migliorare l’efficienza e la sicurezza del controllo del traffico aereo. Ha molto potenziale in questo contesto, e potrà darci una grossa mano, ma va tenuta lontana dalla “stanza dei bottoni” conservando il pieno ruolo dei controllori di volo umani. Per qualcuno è una cosa ovvia, per qualcun altro no.
L’AI e il controllo del traffico aereo: un’alleanza per la sicurezza del futuro
Partiamo dai pro: l’AI può supportare i controllori di volo umani in diversi modi:
- Analisi dei dati: può analizzare enormi volumi di dati storici per identificare modelli di traffico, prevedere congestioni e ottimizzare i percorsi di volo.
- Automazione: può automatizzare compiti ripetitivi come l’inserimento di dati e la gestione delle routine, liberando i controllori di volo per concentrarsi su compiti più complessi.
- Supporto decisionale: può fornire ai controllori di volo informazioni predittive e suggerimenti per ottimizzare il flusso del traffico e prevenire potenziali incidenti.
L’AI nel controllo del traffico aereo può portare anche a diversi vantaggi in termini di sicurezza, come detto, riducendo il rischio di errori umani e migliorando le loro capacità previsionali. E ci fermiamo qui. Al momento (e per me, ancora per un bel po’) non può e non deve fare altro.
Perché i controllori di volo umani devono mantenere il controllo
Nonostante i vantaggi, l’AI presenta delle lacune incredibili rispetto al controllo del traffico di volo.
- Mancanza di giudizio e adattamento: L’AI non è in grado di gestire situazioni impreviste o di prendere decisioni rapide in contesti complessi come quelli che si verificano nel controllo del traffico aereo.
- Difficoltà nel lavoro di squadra: L’AI non è al momento assolutamente in grado di comunicare e collaborare con i piloti e altri controllori di volo come farebbe un essere umano.
- Implicazioni etiche: sono sempre sottovalutate, ma in questo caso sono prorio il limite maggiore. L’utilizzo dell’AI nel controllo del traffico aereo ne contempla diverse, come la responsabilità in caso di incidenti e la privacy dei dati.
Uno scenario di esempio
Un aereo di linea con a bordo 200 passeggeri è in rotta verso la sua destinazione. Durante il volo, il sistema di automazione dell’aereo inizia a malfunzionare. Il sistema fornisce al pilota informazioni errate sull’altitudine e sulla posizione dell’aereo, creando una situazione di pericolo.
Intervento dei controllori di volo umano:
Il controllore del traffico aereo, notando l’anomalia del sistema di automazione, contatta immediatamente il pilota. Il controllore umano, grazie alla sua esperienza e capacità di giudizio, è in grado di:
- Identifica la natura del problema: intuisce dall’analisi delle incongruenze che il sistema di automazione di volo sta fornendo informazioni errate al pilota.
- Fornisce istruzioni precise al pilota: Il controllore guida il pilota attraverso una serie di istruzioni per correggere la rotta e atterrare in sicurezza. Restando nel campo del linguaggio corretto per le comunicazioni, accelera e riduce i passaggi per adeguarsi alla gravità della situazione.
- Coordina l’intervento di altri enti: Il controllore umano allerta tutti i servizi di emergenza e coordina il loro intervento per l’atterraggio dell’aereo.
Danni potenziali causati dall’AI:
Se l’AI fosse stata l’unica responsabile del controllo del traffico aereo in questo scenario, le conseguenze avrebbero potuto essere drammatiche:
- Identificazione del problema: L’AI potrebbe non essere in grado di distinguere un malfunzionamento del sistema da un errore umano o da un evento naturale.
- Istruzioni errate al pilota: L’AI potrebbe fornire al pilota istruzioni basate sui dati errati del sistema di automazione, aggravando la situazione.
- L’IA potrebbe non essere in grado di coordinare l’intervento di altri enti: L’IA potrebbe non essere in grado di comunicare con i servizi di emergenza o di coordinare il loro intervento in modo efficace.
In uno scenario come questo, solo un controllore umano esperto può essere in grado di risolvere una situazione di pericolo causata da un malfunzionamento del sistema di automazione di volo. L’IA può essere un valido strumento per supportare i controllori del traffico aereo, ma non è ancora in grado di sostituirli completamente. La presenza di controllori umani è fondamentale per la sicurezza del trasporto aereo, soprattutto in situazioni complesse e impreviste.
Il futuro è ibrido: l’AI al servizio dei controllori di volo umani
È probabile che nel futuro modello di lavoro ibrido (di cui abbiamo parlato anche qui) vedremo uno scenario in cui l’AI andrà a supportare il lavoro dei controllori di volo umani, che continueranno a svolgere un ruolo fondamentale per la sicurezza del trasporto aereo. L’AI può fornire ai controllori gli strumenti necessari per prendere decisioni migliori e più rapide, contribuendo a rendere il cielo un luogo più sicuro per tutti.
Per approfondire:
- Sito web della National Academies: https://www.nationalacademies.org/
- Sito web della FAA (Federal Aviation Administration): https://www.faa.gov/
- Centro Nazionale per la Mobilità Aerea Avanzata e Sensori (CAAMS): CAAMS: https://www.nsf.gov/
Domande per la discussione:
- Quali sono le vostre opinioni sul futuro del controllo del traffico aereo?
- Come credete che l’AI possa essere utilizzata per migliorare la sicurezza e l’efficienza del trasporto aereo?
- Quali sono le implicazioni etiche dell’utilizzo dell’AI nel controllo del traffico aereo?
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