Negli ultimi anni la sostenibilità è diventata una priorità in molti settori, incluso quello immobiliare. Dare vita a una casa sostenibile, infatti, non solo contribuisce alla tutela del pianeta, ma permette di ridurre i costi di gestione, risparmiando su energia, acqua, manutenzione di impianti ed elettrodomestici. Tuttavia, con la vasta gamma di opzioni disponibili, come pannelli fotovoltaici di ultima generazione, isolamento termico, energie rinnovabili ed efficienza energetica, ci sono molti aspetti da considerare. Ecco, quindi, che questo articolo vuole essere una guida su come integrare la progettazione sostenibile nella costruzione o ristrutturazione della propria abitazione.
Soluzioni per la casa sostenibile: energie rinnovabili ed efficienza energetica
Più che una semplice tendenza, il design sostenibile sta giustamente diventando il futuro di molte abitazioni. Una casa di questo tipo, infatti, è progettata con un approccio che rispetta e preserva le risorse naturali, ottimizzando l’uso di energia e acqua. All’interno e all’esterno, l’abitazione sarà dotata di impianti di alta qualità sia in termini di durevolezza e utilizzo di materiali a basso impatto, che di efficienza energetica. In breve, l’obiettivo è ridurre gli sprechi, ma senza intaccare le prestazioni di elettrodomestici, sistemi di riscaldamento e di raffreddamento, garantendo comfort e funzionalità.
Alcune tra le principali soluzioni sono:
- elettrodomestici a basso consumo: scegliere apparecchi con una classe energetica elevata, come A+++, seppur più costosi, consente di ridurre il consumo di elettricità nel lungo periodo e, dunque, le spese annesse;
- illuminazione a LED: come è noto, le lampadine LED sono notevolmente più funzionali rispetto a quelle tradizionali a incandescenza. Queste ultime, ormai obsolete, durano meno e consumano oltre l’80% in più di energia;
- occhio agli sprechi extra: spegnere gli elettrodomestici non utilizzati, disconnettere i caricabatterie quando non servono o usare ciabatte multipresa, può portare a una riduzione significativa dei consumi;
- impianti di irrigazione a goccia: qualora si possieda un giardino, un’alternativa sostenibile può essere rappresentata da un sistema di irrigamento di questo tipo. Utilizzando la gravità per fornire acqua alle piante, ne evita la dissipazione in eccesso;
- vernici ecologiche: prodotti a basso contenuto di composti organici volatili, come quelli a base d’acqua, sono meno tossiche e migliorano la qualità dell’aria interna all’abitazione;
- pompe di calore e termostati intelligenti: tali installazioni sono estremamente efficienti per riscaldare e/o raffreddare una casa poiché sfruttano l’energia presente nell’aria o nel suolo. Associando a essi un termostato intelligente, inoltre, si può regolare automaticamente la temperatura dell’abitazione in base alle proprie abitudini, senza intaccarne i consumi;
- considerare le energie rinnovabili: implementare la propria abitazione con impianti di questo genere può portare a una casa veramente sostenibile. Con il termine di energia rinnovabile si intende quella derivante da risorse naturali come acqua, vento o sole. Ne sono un esempio i pannelli solari, le caldaie a biomassa e le pale eoliche.

Soluzioni per la casa sostenibile: i pannelli fotovoltaici di ultima generazione
Per chi desidera rendere la propria casa davvero eco-friendly, i pannelli fotovoltaici di ultima generazione rappresentano un elemento imprescindibile. Oltre a essere tra le soluzioni più efficaci ed efficienti, questi sistemi permettono di produrre energia elettrica sfruttando la luce solare, una risorsa pulita, inesauribile e, soprattutto, gratuita. Non usando combustibili fossili per funzionare e, dunque, non producendo emissioni di carbonio, consentono di ridurre drasticamente l’impatto ambientale e l’inquinamento atmosferico diffuso, con benefici rilevanti anche per la salute pubblica.
Oltre al loro contributo ecologico, il fotovoltaico offre vantaggi economici immediati. L’installazione di un impianto di ultima generazione consente di abbassare notevolmente i costi in bolletta. Generando tutta o in parte l’elettricità di cui si ha bisogno, ci si può svincolare dalla dipendenza dalla rete elettrica nazionale e abbattere le spese mensili a essa legate. L’energia prodotta, infatti, può essere accumulata in specifiche batterie, permettendone l’uso nelle ore serali o in giornate nuvolose.
Infine, un ulteriore vantaggio riguarda i recenti modelli di pannelli fotovoltaici, sempre più minimali e versatili. Molti di questi, infatti, hanno ridotte dimensioni e sono dotati di sistemi plug-in, rendendo questa energia rinnovabile accessibile anche per chi vive in appartamento o non dispone di ampie superfici.
Soluzioni per la casa sostenibile: l’isolamento termico
Spesso sottovalutato, l’isolamento termico è incredibilmente importante. Divenendo un pilastro fondamentale delle case sostenibili, un impianto di qualità riuscirà a mantenere l’aria calda fuori in estate e dentro in inverno. Conseguentemente, ciò aumenterà l’efficienza energetica dell’abitazione, minimizzando la necessità di sistemi di riscaldamento e/o condizionamento alternativi.
Un buon punto di partenza per farlo è quello di valutarne pareti, tetto e infissi. A tal proposito, ad esempio, sostituire i vetri singoli con i doppi può fare un’enorme differenza in termini di efficienza energetica. Finestre di questo tipo, infatti, aiutano a mantenere il calore in casa impedendo correnti d’aria e perdite attraverso il proprio telaio. Non solo. Possono anche mitigare il volume del rumore esterno, migliorando il comfort abitativo.
Un’altra soluzione efficace è l’installazione di un cappotto termico esterno. Questo, infatti, crea una barriera atta a prevenire dispersioni, rendendo stanze e ambienti più confortevoli.
In tal senso, l’isolamento termico non è solo un investimento per il presente, ma anche una scelta strategica per garantire una casa più sostenibile, efficiente e confortevole nel lungo periodo.