Quando sentite parlare di "Ice" , "Shaboo" o "Crystal Meth" sappiate che si tratta di alcune tra le più diffuse droghe sintetiche del mondo, oltre che le più pericolose. Si tratta di principi attivi tutti derivanti dalla metanfetamina, un simpaticomimetico che bombarda letteralmente il cervello di dopamina. Secondo l'Ufficio delle Nazioni Unite per il Controllo della Droga e la Prevenzione del Crimine ci sono nel mondo ben 25 milioni di utilizzatori e dipendenti da queste sostanze.
Un team di scienziati allo Scripps Research Institute è riuscito ad ottenere un risultato positivo nell'utilizzo di un vaccino contro la metanfetamina che (per ora sulle cavie) ne blocca totalmente gli effetti.
[highlight]Come funziona -[/highlight] Il vaccino abilita il sistema immunitario ad attaccare le molecole di metanfetamina quando si trovano ancora in circolo nel flusso sanguigno, impedendone l'accesso al sistema nervoso: questo 'taglia' gli effetti sul cervello del paziente e rimuove l'aspetto incentivante, la sensazione di piacere che stimola alla dipendenza estrema.

Di solito, le molecole di metanfetamina sono troppo piccole per 'allertare' il corpo e produrre una risposta da parte di qualche anticorpo: questo vaccino in fase di test, chiamato M6, riesce a legare alla metanfetamina un'altra molecola, più grande, che causa la risposta da parte dell'organismo: una volta in circolo, gli anticorpi fanno 'piazza pulita' sia della molecola più grande che di quelle della metanfetamina.
[highlight]Il test - [/highlight]Sui ratti in laboratorio M6 ha bloccato entrambi gli effetti tipici della droga sintetica (perdita del controllo sulla temperatura corporea, aumento dell'attività fisica) ed ha azzerato anche ogni sensazione di dipendenza.
Sono in programma nuovi studi sulle cavie, e i test sull'uomo sono dietro l'angolo: potrebbero mancare solo pochi mesi.