Appena un anno fa Oculus e Force Field VR lanciarono un’esperienza in realtà virtuale legata alla vita di Anna Frank. Il contenuto, molto bello, fu l’occasione per commemorare l’89° compleanno della ragazzina.
Oggi, in occasione del 90° anniversario della nascita di Anna Frank l’applicazione fa il suo debutto gratuito su Oculus Quest.
Un viaggio intenso e toccante
La partnership con la Fondazione Casa di Anna Frank ha permesso il massimo livello di dettaglio nell’esplorazione in 3D dell’abitazione. Il luogo nel quale la ragazzina vittima dell’Olocausto si nascose per due anni (dal 1942 al 1944) dall’occupazione olandese da parte dei nazisti è stato perfettamente ricostruito.
Sarà possibile indossare il visore e visitare ogni singola stanza nella quale Anna e gli altri 7 occupanti abitarono. L’esperienza è toccante ed immersiva, offrendo anche numerosi elementi di interazione con l’ambiente.
I quadri, le annotazioni della ragazza ed altri oggetti sono dotati di una “vita propria” e raccontano parti della storia permettendo una maggiore comprensione della vita di quella casa.
Sono 25 minuti, tale è la durata della visita, davvero intensi e speciali. È l’esempio di come la VR possa trasportare in esperienze difficili da riprodurre. La casa di Anna Frank in VR è già stata proposta per la vittoria finale nel prestigioso VR Social Impact Award di quest’anno.
Per Oculus Quest, si tratta di una delle prime applicazioni con finalità didattiche. La scelta è caduta su una forma alta di apprendimento: quello che coinvolge il cuore oltre la mente e la memoria.
Per quanto i visori VR siano stati trainati dal gaming nella fase di partenza, un approccio alla conoscenza e all’approfondimento segnerà il decollo di questa tecnologia così coinvolgente. Ci sono mille possibili applicazioni VR che formeranno un legame speciale tra la nozione e l’emozione.
Come anticipato, la Casa di Anna Frank in VR è disponibile al download completamente gratis.