Secondo quanto riferito, gli scienziati in Cina hanno sviluppato un test rapido in grado di rilevare il coronavirus 2019-nCoV in meno di quindici minuti. Una piccola, importante svolta che si spera contribuirà a arginare l'ondata dell'infezione.

Gli esperti di una società tecnologica con sede a Wuxi nella provincia orientale di Jiangsu, in Cina, in collaborazione con l'Istituto nazionale per il controllo e la prevenzione delle malattie virali, hanno sviluppato il kit di test rapido iniziando la pianificazione meno di dieci giorni fa, secondo l'agenzia di stampa Xinhua.
Il test impiega tra gli 8 e i 15 minuti a produrre un risultato ed è stato messo in produzione al ritmo attuale di 4.000 kit al giorno. Il governo della città di Wuxi sta verificando la possibilità di incrementare ulteriormente la produzione.
Inutile dire che il primo lotto di kit è già stato distribuito in prima linea nell'epicentro dell'epidemia, Wuhan, nella provincia di Hubei.
Una cosa buona in un momento in cui le cose si mettono male
Nel giorno peggiore dall'inizio della diffusione del Coronavirus, con oltre 10.000 contagi accertati lo sviluppo di questo strumento diagnostico può essere un messaggio di speranza.
Il bilancio delle vittime del virus continua a salire, così come il tasso di infezione in tutto il mondo. Ieri anche l'Italia con 2 contagi accertati, e il Regno Unito con altri 2 hanno confermato i primi casi di malattia, unendosi a più di 15 altri paesi nel mondo che hanno già registrato persone ammalate (negli USA è stato accertato anche un caso di trasmissione diretta).
Ad oggi, circa 213 sono deceduti a causa dell'infezione da coronavirus e più di altri 10.000 hanno contratto la malattia. E sono solo numeri molto "ufficiali" e molto provvisori.