Alcune possono sembrare ridicole, ma molte delle migliori auto degli ultimi decenni sono nate grazie a queste concept car immaginate e sviluppate quarant'anni fa.
Gli anni '80, quelli della mia infanzia. Dai 5 ai 15 anni di età, ci passano una vita, la fine dei due blocchi, l'esplosione dell'informatica, un disastro nucleare e molto altro. Tempi di eccessi ovunque, musica elettronica, moda e design su tutto. E niente lo ha mostrato più delle concept car anni '80.
I concept sono sempre stati un buon modo per raccontare un'epoca, perché mostrano in modo plastico la visione, la tensione sociale e le speranze dei designer (e di una società) di un intero periodo.
Le concept car anni '80 ci mostrano insomma ottimismo, pessimismo e stato della ricerca sui materiali. Guardandole possiamo intravedere ciò che è arrivato dopo, nei decenni successivi.
Ecco i prototipi più radicali di quel periodo, che hanno sfidato il futuro, in parte lo hanno ispirato, in parte lo hanno creato.
13 Pontiac Stinger - 1989

Questa specie di dune buggy verde fluo anticipa davvero molto i tempi. Sul piano del design e dei materiali, ed anche sul piano strategico. Dai cerchi avveniristici alle portiere vuote, sembra un incrocio tra una Twizy e una smart ForFour. Un po' lifestyle, un po' fuoristrada. Un piccolo SUV con 30 anni di anticipo.
12 Oldsmobile Aerotech – 1987

L'Aerotech ha preceduto di decenni auto stellari come la McLaren Speedtail. Anche all'epoca il paradigma era l'aerodinamica estrema per ottenere una velocità estrema. E la potenza, se ne vogliamo parlare: oltre 1000 cavalli. Non si fanno 440km orari per caso, specialmente nel 1987.
11 Citroën Karin – 1980

Qui siamo molto oltre, si intravedono addirittura le cifre stilistiche del modernissimo Cybertruck della Tesla. Sembra avanti ancora oggi. Aveva un volante montato al centro e una configurazione con tre sedili. Funzione influenzata dalla forma: prima venne il prisma, poi gli interni.
10 Ford Maya, 1984

Un po' "cover band" delle BMW e un po' auto del videogame Outrun, Ford commissionò questo concept di design per saggiare l'interesse del mercato USA per un'auto sportiva "della casa".
9 Lamborghini Athon, 1980

Qui siamo davanti a un mito autentico. Bertone, signori. Pochi sono stati "responsabili" delle tendenze automobilistiche come Bertone, Italdesign e Pininfarina. E la parola chiave per l'epoca era "Cuneo". Non fa eccezione questa Lamborghini che avrebbe voluto diventare il futuro della casa madre, e che abbiamo invece intravisto solo in modelli successivi come la Jalpa o la Gallardo.
8 Italdesign Machimoto, 1986


Il nome di questo concept è un mix tra "macchina" e "motocicletta". Esattamente ciò che questo veicolo offre, una sorta di esperienza di guida motociclistica all'aperto e collettiva. Questo spiega perché ognuno dei sei posti sembri un sellino. Dalla forma sembra di vedere una strana versione scoperchiata e in miniatura di una Renault Espace, monovolume nata appena due anni prima di questa concept car anni '80.
7 Bertone Ramarro Corvette, 1984

Ancora Bertone, stavolta in una collaborazione e con Chevrolet per "addomesticare" le linee della Corvette C4 e renderle più adatte a un mercato europeo. Gli americani si fidarono dei designer italiani, il top dell'epoca, dando loro carta bianca (e un telaio). Il risultato fu questa lucertola verde molto graziosa e avveniristica.
6 Citroën Xenia, 1981

In controtendenza rispetto al mito della performance che ha dominato le concept car anni '80, Citroën era impegnata nello sviluppo di concept orientati ai servizi. E di nuovo in questa Xenia si intravede il boom dei monovolume che in Europa avremmo iniziato a vedere solo qualche anno dopo.
Purtroppo Citroën non ebbe la giusta visione. Anziché proporla in Europa e anticipare tutti, la casa francese avviò questo studio per il mercato americano. Lí i monovolume erano decisamente più avanti, e con caratteristiche tali da spazzare via questo tentativo ambizioso ma sfortunato.
5 Aston Martin Bulldog, 1980

Questa prova di design nasce con l'intento di sviluppare un nuovo record di velocità per un'auto di serie. Anche qui la forma a cuneo doveva favorire il primato nelle intenzioni del designer, e questo coraggioso Bulldog ci è andato davvero vicino. Con un V8 twin-turbo da 5,3 litri la casa inglese ha raggiunto 308 km orari verificati, un risultato impressionante per l'epoca.
4 Nissan NX-21 – 1983

Quando si sperimentava, si sperimentava davvero. E questa NX-21 è davvero interessante se vista da noi, dal futuro. Certo, c'è qualche stranezza anni '80 come le particolari portiere ad ala di gabbiano "ripiegata" o il motore in ceramica a trazione posteriore, ma sono eccentricità che danno ancora più valore a questa concept car anni '80.
3 Buick Questor, 1983


Mentre tutti erano fissati coi poligoni, i cunei e i triangoloni qualcuno indugiava su forme meno affilate e più fluide: avrebbero ispirato generazioni di auto successive, e lo si vede bene in questa Questor, una coupé avanti di almeno 15 rispetto al suo tempo. Anche gli interni erano avanzatissimi: pulsantiere laser, telefono ad attivazione vocale (Alexa, sono tuo nonno!) e fotocamere invece degli specchietti, cose che ancora oggi, 37 anni dopo, molti modelli non hanno.
Chrysler Lamborghini Portofino, 1983

Chrysler Lamborghini? Ebbene si. Tra gli anni '80 e '90 il "toro" era sotto la proprietà americana. Diversi concept furono commissionati per capire come adattare quello spirito indomito a vari modelli, e questa Portofino nasceva per "assaggiare" una Lamborghini a 4 porte. Non se ne fece nulla, ma qualche anno dopo la Dodge/Chrysler Intrepid portava nel suo DNA qualche accenno a questa sua "progenitrice".
2 Chevrolet Corvette Indy Concept, 1986

Auto come questa mostrano che i modelli con motore centrale del 2020 sono nati molto tempo fa. Questo concept spicca per i materiali, davvero avanti per l'epoca: Kevlar e fibra di carbonio nelle auto erano semplicemente fantascienza nel 1986.
1 Pontiac Banshee, 1988

Alla fine degli anni '80 era già chiaro che le tendenze del design futuro si sarebbero allontanate dalle linee taglienti per far posto a un ritorno a curve lunghe e morbide e forme rotonde e aerodinamiche. Banshee fu il precursore della Firebird di quarta generazione, che divenne una delle muscle car più popolari dell'era moderna.
Chevrolet Express, 1987


Per me è la concept car anni '80 più stravagante di tutte. Una follia ovunque, sopra e sotto il cofano. La sua struttura era interamente in fibra di carbonio, si entrava ed usciva dal tettuccio e altre diavolerie. Meritatissima la sua "interpretazione" nel film Ritorno al Futuro - parte II. Un cameo (impossibile oscurare la DeLorean) per le strade di un immaginario 2015.