Angelina Aleksandrovich è una mente eclettica. Da sempre affascinata dalla tecnologia e dalle sue capacità di fare sinergie con elementi naturali per creare innovazioni entusiasmanti. Per il suo progetto di laurea la Aleksandrovich ha sviluppato una cuffia VR da micelio di funghi. È stato l’inizio di una brillante carriera nel campo della realtà estesa, o Extended Reality (XR).
Extended Reality (XR) è il termine usato per descrivere le tecnologie immersive in grado di unire i mondi fisico e virtuale. Combina tutte le tecnologie immersive: realtà aumentata (AR), realtà virtuale (VR) e realtà mista (MR) oltre a quelle che devono ancora essere create.
Gli esordi professionali
Ha lavorato in una società di produzione di realtà virtuale, la OMM, e in seguito come professionista freelance, sviluppando esperienze multisensoriali per grandi marchi. Dopo una buona realizzazione in questo campo, nel 2018 Angelina ha fondato Raspberry Dream Labs (RDL), una startup che crea soluzioni multisensoriali innovative per esperienze sessuali usando la tecnologia XR.
Perché l’imprenditrice ucraina ha scelto questo campo in particolare?
Anzitutto, dice la Aleksandrovich, per non aver mai ricevuto una educazione sessuale. Questo l’ha portata fin da ragazza a voler comprendere la verità sul sesso e la sessualità, in un periodo (tra fine anni ’90 e inizio 2000) davvero sfortunato per una bambina in Ucraina.
“Scoprirmi come un soggetto sessuale da adolescente non è stato accolto bene dai miei coetanei,” dice. “Quando avevo 12 anni, mi comportavo (come recitando una parte) come una donna adulta e disinibita. Questo mi ha esposta alle risatine, alle barzellette e ai commenti sporchi”.
Poi il trasferimento nel Regno Unito, e il conforto dell’arte. La laurea in Graphic Design Communication in una Università londinese e l’inizio dell’esplorazione su femminismo, genere, identità, robotica, fantascienza e futuro del sesso.
Transhumanists do it better
Descrivendosi, Angelina dice: “Sono una futurista e transumanista specializzata nella narrazione creativa attraverso la tecnologia della realtà estesa (XR)”.
Il transumanesimo, spiega Angelina, è “un movimento filosofico che sostiene la trasformazione della condizione umana sviluppando. Trasformazione attraverso tecnologie sofisticate ampiamente disponibili per migliorare notevolmente l’intelletto e la fisiologia”.
Migliorare il sesso tra umani
L’obiettivo di RDL non è quello di sostituire le relazioni sessuali umane con soluzioni tecnologiche, ma di migliorarle ed espanderle oltre la fisiologia, creando una nuova era di esperienze illimitate.
La sua visione futurista e transumanista costituisce il nucleo di RDL, che indaga il potenziale della capacità multisensoriale umana attraverso la ricerca accademica e le esperienze immersive. L’obiettivo, come detto, è migliorare il rapporto che le persone hanno con la propria sessualità, se stesse e gli altri. Funziona anche per rompere i tabù sulla sessualità e creare un futuro sano e positivo per il sesso, introducendo esperienze sessuali non più soggette ai limiti del corpo umano.
Il sesso in realtà estesa
Per raggiungere i suoi scopi, RDL sta attualmente lavorando a tre diversi progetti.
Il primo, la seduzione sensoriale, è una ricerca artistica in corso che esplora la natura dell’eccitazione sessuale multisensoriali, e come possa essere condivisa tra più individui in XR. La startup ha creato Raspberry Dream Land, un universo VR all-inclusive in fase di allestimento realizzato con isole tematiche, un hub per Sesso in realtà virtuale e la sede virtuale di RDL.
Il secondo progetto è una serie, UNSENSORED, centrata sulla comunità che aiuta ad avviare conversazioni sul sesso positive per il corpo e la mente, e riportano l’attenzione sul benessere sessuale. La serie presenta quattro tipi di eventi, che aiutano a rompere i tabù esistenti sia nella realtà fisica che in quella virtuale. Mini-conferenze bimestrali e chat bisettimanali nel mondo VR di Raspberry Dream Land per parlare, condividere, ascoltare e imparare tutti gli aspetti del sesso fisico e virtuale.
Il terzo progetto, SENSIBLE, è un calendario di serate a tema, con spettacoli che estendono le esperienze sessuali con l’uso della tecnologia e della realtà estesa.
Sfide e censura
Angelina Aleksandrovich fa luce su due sfide costanti che la maggior parte dei marchi sextech deve affrontare: l’accesso limitato ai fondi e la censura pubblicitaria. Polly Rodriguez, co-fondatrice di Unbound, una sextech di New York, lamenta problemi simili e la censura costante su piattaforme come Facebook e Instagram.
La Aleksandrovich è molto ferma su questo punto: “Il sistema patriarcale maschile bianco cis, in cui viviamo attualmente, non supporta la diversità dell’espressione sessuale e tenta di sopprimere i marchi femminili che si dedicano a rivoluzionare il sesso con idee e prodotti innovativi “. Il suo marchio è stato messo in ombra su Instagram e Facebook.
Che significa “è stato messo in ombra”?
I contenuti di Raspberry Dream Labs sono parzialmente bloccati per una più ampia comunità online. I nuovi utenti non sono in grado di trovare il marchio attraverso la ricerca organica, i loro post non compariranno nella scheda “esplora” come una raccomandazione basata sugli interessi dell’utente. Inoltre, non possono creare annunci a pagamento su entrambe le piattaforme, poiché il contenuto è classificato come “sensibile” e “viola le linee guida della community”.
“Questo è assurdo, poiché la piattaforma consente annunci relativi alla disfunzione erettile, ma bandisce ingiustamente gli annunci per il piacere delle donne”, aggiunge Angelina Aleksandrovich.
Angelina Aleksandrovich, la via da percorrere e la “riforma tecnologica del sesso”
Perfino per temi come questi la pandemia globale di coronavirus ha rappresentato un acceleratore. Molte persone, dice Angelina, in precedenza non consideravano le app di benessere sessuale o i simulatori VR, ma ora iniziano a manifestare interesse (o a trovare beneficio) in queste tecnologie.
Sono lieta di vedere la crescente domanda in questo campo da parte di una comunità più ampia di persone in tutto il mondo. Le persone possono sperimentare come la tecnologia possa estendere la nostra intimità e costruire nuove, positive abitudini sessuali.
Con l’allentamento di lockdown e allontanamento sociale, RDL pianifica la costruzione di nuove piattaforme, fisiche e virtuali, per estendere ancora di più il campo delle sensazioni da sperimentare ad un pubblico ancora più vasto. Angelina Aleksandrovich “riformerà” il sesso aggiungendovi l’additivo della realtà estesa?