In Europa il 17% dei lavoratori è oggi in smartworking. Danesi in testa con il 37% del totale, Italia ultima con il 7%. Giappone e USA sono intorno al 40% ed in generale il trend è in enorme crescita, con o senza pandemia. Facebook pensa che la realtà virtuale (VR) possa offrire una soluzione, portando ai dipendenti l’appeal di un ufficio direttamente a casa.
Il 16 settembre, Oculus, la società di realtà virtuale di proprietà di Facebook, ha annunciato il lancio di Infinite Office, software che funziona sul suo nuovo visore Oculus Quest 2. L’app consente di fare smartworking in realtà virtuale. Gli utenti possono svolgere il proprio lavoro configurando una versione del loro computer in VR. Una tastiera Logitech abbinata ad Oculus permettere di digitare nella vita reale e di vedere il risultato negli schermi virtuali. In seguito saranno aggiunti via via altri dispositivi compatibili.
Smartworking in realtà virtuale. Estendere lo spazio di casa.
“In questo momento, specie perché più persone lavorano da remoto, può essere difficile concentrarsi o trovare la privacy. Soprattutto se non si dispone di un ufficio dedicato”. A dirlo è Maria Fernandez Guajardo, Facebook Reality Labs. “Infinite Office può iniziare ad affrontare questi punti deboli”. Non è il primo tentativo di proporre il lavoro a distanza in forma virtuale. Nelle scorse settimane anche microsoft ha affrontato il tema “scomodando” addirittura la realtà mista.
I potenziali utenti potrebbero preoccuparsi dei problemi di connessione, ma Facebook afferma che il browser Oculus non richiede più larghezza di banda di un qualsiasi altro computer. Il suo contenuto 3D richiede di più, “ma è comunque equivalente a quello di una normale app Oculus”, dice la Fernandez Guajardo.
A quando il vis a vis?
Per quanto abbia compatibilità con tanti software per teleconferenza (quindi si potrà parlare con i colleghi senza togliere il visore), Infinite Office non fa il salto di qualità. Lo smartworking in realtà virtuale che Facebook mette a disposizione non offre ciò che altri sistemi VR prevedono già. Mancano le riunioni faccia a faccia! Perchè?
“Ci stiamo lavorando”, afferma Fernandez Guajardo. “Ma per sfruttare appieno la presenza sui social, dobbiamo essere rapidi ed efficaci. Quindi quello che vedete questa settimana con Infinite Office è una sorta di livello fondamentale, un primo passo per aiutare a sbloccare la produttività e l’utilità di Quest”. Vabbè.