Nel 2015 un team di ricerca sviluppò per la prima volta una sorta di colla attivata elettricamente. Le possibili applicazioni? Interessanti, come quella di poter incollare oggetti in condizioni di bagnato, o perfino sott'acqua.
Ora, quel team ha dimostrato che il materiale potrebbe essere utilizzato per riparare i vasi sanguigni dall'interno.
Voltaglue, questo il nome della speciale colla, è stata creata per la prima volta da un team della Nanyang Technological University di Singapore e da allora è stato sviluppato in collaborazione con il MIT.
Ispirata all'idrogel
Quante volte, negli ultimi anni, avete sentito parlare di idrogel? Qui dentro ne scrivo a profusione, è un materiale che ci darà tante soddisfazioni.
Anche questa colla si ispira alla forma di un idrogel: contiene molecole di carbonio note come carbeni, a loro volta innestate su molecole polimeriche a forma di ramo di albero chiamate dendrimeri. Quando questa colla (in forma di gel) è sottoposta a una carica elettrica, i carbeni vengono attirati verso eventuali superfici vicine. I dendrimeri, che vengono trascinati insieme ai carbeni, si agganciano a quelle superfici formando un legame.
Maggiore è la carica, più forte diventa il legame tra la colla e la superficie dove è applicata.
In esperimenti recenti, un piccolo cerotto rivestito di Voltaglue è stato applicato all'estremità di un catetere a palloncino flessibile, poi inserito nell'aorta di un maiale.
Sebbene il vaso sanguigno fosse stato rimosso dall'animale, era collegato a un finto cuore ed era sottoposto a un flusso sanguigno continuo ad una velocità di 10 ml al minuto.
Quando il cerotto con la super colla ha raggiunto uno strappo di 3 mm nell'aorta, il palloncino all'estremità del catetere è stato gonfiato, premendo il cerotto contro il foro. I fili elettrici che percorrono la lunghezza del catetere sono stati quindi utilizzati per fornire una carica elettrica al Voltaglue sul cerotto, facendolo solidificare e indurirsi.

Entro tre minuti la colla aveva sigillato completamente il cerotto sopra il foro.
Il catetere è stato quindi ritirato, lasciando il cerotto in posizione. Anche dopo 1.000 battiti cardiaci simulati, è rimasto saldamente attaccato.
Detto questo, sia il cerotto che la colla Voltaglue sono progettati per biodegradarsi ed essere assorbiti in modo innocuo dal corpo entro poche settimane. Giusto il tempo che il vaso sanguigno riparato abbia la possibilità di guarire completamente.
La tecnologia è stata brevettata e ora viene commercializzata come cerotto attivato elettricamente ePATCH e catetere cablato CATRE.