SpaceX sta collaborando con una startup tecnologica canadese per lanciare in orbita cartelli pubblicitari digitali.
Samuel Reid, CEO e co-fondatore di Geometric Energy Corporation (GEC), ha affermato che la sua azienda sta collaborando con SpaceX per lanciare nello spazio uno o più satelliti pubblicitari, chiamati CubeSat. I satelliti sarebbero attrezzati con un enorme schermo su un lato che le persone potrebbero “affittare” per mostrare i loro annunci pubblicitari.
Annunci pubblicitari dallo spazio
“Potrebbero esserci aziende che vogliono rappresentare il loro logo… o potrebbe finire per essere un po’ più personale e artistico”, dice Reid. “Forse Coca-Cola e Pepsi si faranno la guerra per chi potrà trasmettere i suoi annunci pubblicitari nel cielo”.
Il processo di acquisto degli spazi pubblicitari sul satellite è un po’ complesso ma abbastanza interessante. Chiunque sarà in grado di acquistare spazi pubblicitari digitali, purché ovviamente paghi più di qualcun altro che fa offerte.
“Stiamo cercando di ottenere qualcosa che possa democratizzare l’accesso allo spazio e consentire una partecipazione decentralizzata. Sperando ovviamente che le persone non sprechino denaro in qualcosa di inappropriato, offensivo o offensivo”.
Annunci pubblicitari anche dall’orbita terrestre? Per me è un incubo.
Non so se sapete, ma devo sottolinearlo. Io sono un pubblicitario, vi parlo da addetto ai lavori. E quello che scrivo potrebbe in teoria andare contro i miei interessi. Eppure la prospettiva dei vedere cartelloni pubblicitari anche nel cielo è orribile. Faccio fatica a immaginarlo, sono tra lo sbalordito e l’arrabbiato. Ad ogni modo, lasciatevi dire qualche altra cosa su questi progetti, che non sono una boutade.
Nelle idee di GEC si potranno acquistare token di cinque diversi tipi per attivare gli annunci pubblicitari. Gamma, che determina la luminosità del display. Kappa, che determina il colore. Beta, che determina la coordinata X. Rhoe, che determina la coordinata Y. Xi, che determina l’ora in cui verranno visualizzati gli annunci pubblicitari.
Le persone saranno anche in grado di acquistare token utilizzando criptovalute. Reid ha detto che alla fine vuole che Dogecoin (apprezzato anche dal patron di SpaceX, voi-sapete-chi) sia una forma di pagamento accettabile.
Una Partnership redditizia
Già, SpaceX. L’azienda di Elon Musk deve ancora commentare questa partnership (magari saltasse tutto!). Reid conferma però che l’attenzione dell’azienda per la GEC dura fin dal 2018.
Io resto scettico. No, riformulo: io MI AUGURO che questa cosa non vada in porto, e per questo prendo tutto con le pinze. Certo, dovesse andare a buon fine, questo accordo segnerà una pietra miliare piuttosto inquietante.