I ricercatori di Japan Advanced Institute of Science and Technology e Università di Tokyo hanno sviluppato AugLimb, un arto robotico compatto che potrebbe supportare gli esseri umani in una serie di compiti. Questo nuovo arto, presentato in un articolo pre-pubblicato su arXiv, può estendersi fino a 250 cm e afferrare oggetti nelle vicinanze di un utente.
"Siamo interessati alle tecnologie di potenziamento umano, che mirano a migliorare le capacità umane con approcci informatici e robotici", dice Haoran Xie, uno dei ricercatori che ha condotto lo studio .
Ci concentriamo in particolare sul miglioramento fisico dei corpi umani.
Haoran Xie
Impara l’arto e mettilo da parte

La maggior parte dei bracci robotici indossabili esistenti è progettata per essere montata sulla parte superiore del corpo di un utente umano (ad esempio, sulla parte superiore del braccio, sulla vita o sulle spalle). Alcuni di questi sistemi hanno ottenuto risultati promettenti, ma sono ingombranti. Indossare un arto robotico ”tradizionale” può essere scomodo per gli utenti.
"Noi abbiamo proposto un arto robotico compatto che può piegarsi in un piccolo volume senza interrompere le attività quotidiane di chi lo indossa, anche per un uso prolungato," dice Xie.
Diversamente da ogni altro arto robotico, AugLimb può estendersi molto, diventando circa 2,5 volte più lungo della lunghezza media dell'avambraccio di un essere umano. Ed è facile da riporre!
Tutti con un arto in più
AugLimb ha 7 gradi di libertà e può essere facilmente fabbricato utilizzando normali stampanti e motori 3D. La sua leggerezza rende quest’arto robotico molto adatto ad utenti con la corporatura fragile, come bambini e anziani. potrebbe diventare un ”accessorio” di massa? È quello che pensano i suoi sviluppatori.
Riteniamo che AugLimb sarà popolare quanto gli orologi intelligenti nel prossimo futuro, poiché chiunque, da un anziano a un bambino, potrà indossarlo comodamente per l'intera giornata.
Haoran Xie
AugLimb funge essenzialmente da terzo braccio, quindi potrebbe essere particolarmente utile in situazioni in cui gli esseri umani completano compiti che comportano una quantità significativa di manipolazione di oggetti, come cucinare o pulire. Potrebbe essere utilizzato da medici che eseguono operazioni chirurgiche, operai edili e altri professionisti che svolgono attività manuali su base giornaliera.

Prossimi sviluppi
L’arto robotico sviluppato da Xie e colleghi è ancora in fase di prototipo. Il team prevede di continuare a testarlo e migliorarne le capacità, per renderlo sempre più efficace (e commercialmente redditizio, aggiungo).
"Nei nostri studi futuri, vorremmo esplorare modi efficaci per controllare AugLimb con informazioni biologiche, come segnali di elettromiografia (EMG) da muscoli o tecniche di elettroencefalogramma (EEG) che rilevano le onde cerebrali", ha detto Xie.
Per controllare l’arto robotico, il team ha in programma anche l’uso del deep learning per migliorare l'analisi di questi segnali.