Il fisico teorico e divulgatore scientifico Michio Kaku non è estraneo ad affermazioni audaci sulla eventuale scoperta della vita aliena. E il suo recente messaggio sugli UFO indirizzato ai suoi colleghi scienziati non fa eccezione.
Michio Kaku ha implorato gli altri fisici di “mantenere una mente aperta” alla possibilità che gli avvistamenti UFO oggetto di un recente report del Pentagono siano la prova di forme di vita avanzate che visitano la Terra. Lo ha fatto cum grano salis, peraltro, attraverso una serie di tweet la scorsa settimana. Ve li mostro.
Michio Kaku sugli UFO: potrebbero essere milioni di anni più avanti di noi
Nello specifico, in questi tweet Michio Kaku paventa la possibilità che gli UFO siano non poco, ma milioni di anni più tecnologicamente avanzati degli esseri umani.
“Penso che sia una domanda scientifica legittima chiedersi da dove provengano questi avvistamenti UFO recenti”, ha scritto il fisico nel primo dei due tweet. Aggiungendo in seguito: “Immaginate se gli alieni fossero milioni di anni più avanzati di noi; si aprirebbero nuove leggi della fisica, quindi mantenete una mente aperta”.
Non è tutto: all’inizio di quest’anno, Michio Kaku ha detto ai giornalisti del The Guardian che crede che gli umani siano sulla buona strada per scoprire la vita aliena entro questo secolo. I progressi tecnologici cui stiamo pervenendo (ha citato il telescopio James Webb) ci daranno una mano decisiva per giungere a queste conclusioni.
Ma interagire con loro potrebbe essere una pessima idea
Così come Stephen Hawking, tuttavia, anche secondo Michio Kaku raggiungere in qualche modo gli alieni per interagire con loro potrebbe rivelarsi una pessima idea. Dove per “pessima” si intende “catastrofica”.
“Ci sono alcuni miei colleghi che credono che dovremmo contattarli. Penso che sia una pessima idea”, ha poi dichiarato il fisico e bestseller internazionale, sempre al Guardian . “Sappiamo tutti cosa è successo a Montezuma quando ha incontrato Cortés in Messico diversi secoli fa. Certo, personalmente penso che gli alieni là fuori sarebbero amichevoli, ma non possiamo scommetterci. Se riusciremo a stabilire contatto, dovremo farlo con molta attenzione”.
È una parola, più facile a dirsi (e alle condizioni attuali possiamo giusto dirlo) che a farsi.