Per anni nelle varie catene di fast food il piatto più vegetariano sono state le patatine fritte. Si può fare decisamente meglio, e sotto le pressioni dei nuovi trend, i giganti del settore hanno iniziato ad aggiungere piatti a base vegetale ai loro menu.
Tra i primi c’è Burger King, che per i fast food rappresenta ciò che Pepsi è nei confronti della Coca-Cola: un competitor? Uno sparring partner? L’eterno secondo? Dite voi. Sta di fatto che in questo la catena fondata nel 1957 ha introdotto prima di McDonald’s un prodotto innovativo come l’Impossible Whopper.
Certo, la casa degli archi d’oro e del pagliaccio Ronald non resterà a guardare a lungo: McDonald’s si è impegnata a posizionarsi (anzi tutto nel Regno Unito) come il punto di riferimento per i vegani entro i prossimi tre anni.
Molto bene, ma c’è un errore di fondo
Nonostante gli “sforzi” (interessati) di queste grandi aziende, c’è una cosa che infastidisce molto i vegetariani veri: il fatto che i piatti a base vegetale siano fritti nello stesso olio dei prodotti a base di carne. Questo è uno dei punti di partenza di “Vurger King”, il primo ristorante 100% vegetariano della catena Burger King. Nessuna contaminazione, assicurano.
Anche perchè la sede di Madrid, lì sorgerà il ristorante, non servirà alcun prodotto a base di carne: Whopper a base vegetale, nuggets a base vegetale e un panino vegetariano tutto nuovo, il Long Vegetal.
100% junk food e 100% vegetariano
L’offerta del ristorante potrebbe non essere perfetta per tutti, ma punta a venire incontro al 13% di spagnoli che hanno adottato una dieta prevalentemente o interamente vegetariana o vegana, secondo i numeri riportati da un’indagine demoscopica di ThinkSPAIN.
Vale la pena notare che i sottoprodotti di origine animale come formaggio e maionese saranno ancora serviti in alcuni articoli, ma i commensali possono richiedere di rimuoverli.
Anche l’occhio vuole la sua parte verde
A parte la facciata verde del ristorante vegetariano, il suo interno fatto di arbusti sulle pareti e sul soffitto, oltre alle immagini di foglie di insalata e altri ingredienti a base di piante, ricordano agli ospiti che questo non è il tipico Burger King. E ci sta: se entri per mangiare solo cibo vegetariano, non è che puoi ritrovarti i quadretti pieni di carne ovunque.
Burger King sperimenterà l’idea del Vurger King a Madrid per un mese. Dopodiché, spera di espandere questo concept vegetariano ad altre città europee nei prossimi mesi. “Vogliamo raggiungere sia le persone che basano la loro dieta su prodotti vegetali sia coloro che mangiano carne ma vogliono ridurne il consumo”, dichiara un portavoce.
Che ne dite? Funzionerà?