È il principale motivo per cui non ho ancora comprato un'auto elettrica: non ho un box auto, né un parcheggio in vialetto privato. E sono in foltissima compagnia, al punto che perfino nella ben attrezzata Inghilterra il 40% delle famiglie è nella stessa situazione. Di più: almeno per qualche anno dubito ci sarà una diffusione così capillare delle stazioni di ricarica, ergo siamo all'empasse.
Ed è qui che entra in gioco la startup ZipCharge col suo prodottone ZipCharge Go. Come lo vogliamo chiamare? Per me è una powerbank per auto elettriche, ma brucio subito tutto il fascino. La prendo un po' più larga, vediamo se riesco a riprodurre la magia. Signori, è semplice: una stazione di ricarica portatile che ha il fattore di forma di una valigia, anzi di un trolley. Meglio?
No. "Powerbank" per auto elettriche rende meglio l'idea.

E vabbè, powerbank sia. L'idea è caricare ZipCharge Go a casa e poi scarrozzarlo giù per posizionarlo accanto al proprio veicolo. Occorrono dai 30 ai 60 minuti per trasferire la sua energia alla nostra auto (ma pure un quadriciclo come questo non sarebbe male). Certo, per ora è una piccola "incompiuta": non riusciremo a caricare del tutto il nostro gingillo elettrico, ma c'è abbastanza carica per avere dai 32 ai 64 chilometri di autonomia (20-40 miglia), il che riporta in auge il quadriciclo.
Non vi sembra poco pratico? Voglio dire, è difficile immaginare di trascorrere 30-60 minuti fuori ogni giorno per vegliare sulla powerbank (ora mi viene da chiamarlo valigiotto) mentre si carica. L'alternativa sarebbe lasciarlo lì, ma con quello che costa rischiereste di farvelo rubare?
Ma voglio fare peggio, sentite qua: supponiamo che il tragitto giornaliero si estenda oltre quei 32-64 chilometri (20-40 miglia). Dovreste portarlo in ufficio, ricaricarlo e ripetere l'attività di ricarica al lavoro per il viaggio di ritorno a casa. Certo, nel video dimostrativo c'è un tizio che mette questa powerbank nel bagagliaio, quindi a quanto pare è abbastanza leggera da sollevare, ma dobbiamo fare una vita con la valigia? Penso ci voglia parecchia motivazione per aggiungere tutti questi passaggi alla propria routine quotidiana.
Tuttavia, ammetto di non avere idee migliori.
Almeno questi ragazzi ci stanno provando. Penso che la cosa sarebbe più fattibile se i veicoli elettrici avessero una porta di ricarica aggiuntiva all'interno dei loro bagagliai. Vi piace come idea? Chissà, magari mi accontentano.