FuturoProssimo
No Result
View All Result
25 Marzo 2023
  • Home
  • Tech
  • Salute
  • Ambiente
  • Energia
  • Trasporti
  • Spazio
  • AI
  • Concepts
  • H+
Capire, anticipare, migliorare il futuro.
CES2023 / Coronavirus / Russia-Ucraina
FuturoProssimo
  • Home
  • Tech
  • Salute
  • Ambiente
  • Energia
  • Trasporti
  • Spazio
  • AI
  • Concepts
  • H+

Capire, anticipare, migliorare il futuro.

No Result
View All Result
Ambiente

Viva la foca! Gli oceanografi antartici chiedono aiuto ai simpatici mammiferi

Un team di scienziati ha attaccato dei sensori ad esemplari di foca per raccogliere dati dove nessuno sarebbe riuscito: ecco come è andata.

1 Gennaio 2022
Gianluca RiccioGianluca Riccio
⚪ 3 minuti
Share26Pin7Tweet17SendShare5ShareShare3
foca

Una foca di Weddell con un'etichetta CTD attaccata sulla testa. Credito: Nobuo Kokubun (NIPR)

READ THIS IN:

Gli oceanografi hanno difficoltà a trovare la nave giusta per studiare luoghi che sono troppo freddi per le barche. È per questo che un team di ricerca ha pensato ad una cara, vecchia amica: la foca! La foca è bravissima a nuotare anche al freddo.

Senza perderci tempo (e senza chiedere permesso, immagino) questi valenti scienziati hanno attaccato dei sensori alle foche per studiare i luoghi. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Limnology and Oceanography.

Viva la foca, che Dio la benedoca (chissà come vi sarà tradotta questa, amici non italiani)

Le piattaforme continentali dell'Antartide sono una delle parti marine biologicamente più produttive, la gran quantità di ghiaccio marino produce molti nutrienti. E infatti (come si dice? Piatto ricco, mi ci ficco) la foca di Weddell e il pinguino imperatore stanno lì e si trovano benissimo.

I frequenti scambi di acqua oceanica, ghiacciata e di banchisa, in particolare quelli tra acque calde e profonde e quelle di costa, svolgono un ruolo importante nella produzione biologica in tutte le aree della piattaforma continentale. Per capire meglio come funzionano queste dinamiche servono però molti dati, dati difficili da raccogliere in aree così estreme.

L'articolo prosegue dopo i link correlati

Calotte glaciali, si scioglieranno prima del previsto

Scoperto in Antartide DNA antico un milione di anni 

Riepilogo schematico delle condizioni oceanografiche autunnali/invernali e conseguenti condizioni biologiche sulla piattaforma continentale rilevate dallo studio (con la foca come aiutante). Le frecce colorate mostrano l'afflusso d'acqua attraverso il ripiano e le frecce bianche del blocco mostrano il possibile flusso di energia trofica. Le masse d'acqua sono indicate con colori diversi. mCDW: Acqua profonda circumpolare modificata (calda e alta salinità), WW: Acqua invernale (fredda e bassa salinità), AASW: Acqua di superficie antartica (calda e bassa salinità). Credits: Shinichiro Kinoshita

E tu chi chiamerai?

Da qualche tempo gli scienziati hanno iniziato ad utilizzare apparecchiature che registrano dati sull'oceano piazzandole direttamente sugli animali marini. Sensori che ci dicono quanto conduttiva, o salata, è l'acqua, quanto è profonda e quanto è calda. I dati raccolti aiutano a stimare la provenienza dell'acqua.

"Studi precedenti che utilizzavano strumenti legati alla migrazione dell'elefante marino meridionale e della foca di Weddell, un predatore che si immerge in profondità, avevano mostrato alcuni processi fisici interessanti nelle aree antartiche", dice Nobuo Kokubun, assistente professore presso l'Istituto nazionale giapponese di ricerca polare e autore principale dello studio.

Già dal 2017 i ricercatori conducono studi sul campo attaccando (con la colla) i sensori alle teste di esemplari di foca di Weddell da marzo a settembre. Aggeggi non leggeri: pesano circa mezzo chilo e avevano le dimensioni di un piccolo cubo di Rubik.

Una foca per amica

Usando i dati trasmessi dalle foche, i ricercatori hanno per ora scoperto che l'acqua calda e a bassa salinità appare nel sottosuolo durante l'autunno e scende sempre più in basso con il progredire della stagione. In sintesi, l'acqua calda e a bassa salinità ha effetti positivi sul nutrimento delle foche, che possono contare su una maggiore disponibilità di prede.

L'indagine ha mostrato che la foca dotata di sensori oceanografici può essere un potentissimo alleato nell'esplorazione ecologica delle piattaforme antartiche. Assodato questo, il team vuole andare oltre e stimare la quantità di acqua e prede trasportate da questo processo guidato dal vento. 

L'obiettivo finale? Prevedere come l'ecosistema marino costiero antartico sta rispondendo ai rapidi cambiamenti climatici nel ghiaccio marino.

Tags: antarticofoca


Chat GPT Megafacile!

Guida concreta per chi si avvicina a questo strumento di intelligenza artificiale, pensata anche per il mondo della scuola: tantissimi esempi di applicazioni, indicazioni d'uso e istruzioni già pronte per addestrare ed interrogare Chat GPT.

Per inviare articoli, divulgare gli esiti di una ricerca o di scoperte scientifiche scrivi in redazione

I più letti del mese

  • AirCar, l'auto volante di Lazzarini è un bolide da 750km orari e 4 posti

    397 Condivisioni
    Share 159 Tweet 99
  • Oculus regala la visita VR alla casa di Anna Frank

    194 Condivisioni
    Share 78 Tweet 49
  • Animali che sanno vivere per sempre e dove trovarli

    952 Condivisioni
    Share 380 Tweet 238
  • Dure verità: la Cina sarebbe già più forte degli USA in un conflitto?

    5 Condivisioni
    Share 2 Tweet 1
  • Energia solare offshore: Seavolt sta per rivoluzionare il settore

    4 Condivisioni
    Share 1 Tweet 1
  • Earth Mount Solar, nuovo metodo solare: più energia con i pannelli al suolo

    4 Condivisioni
    Share 1 Tweet 1
  • Parleremo con gli animali: la rivoluzione della bioacustica passa per l'AI

    5 Condivisioni
    Share 1 Tweet 1

Entra nel canale Telegram di Futuroprossimo, clicca qui. O seguici su Instagram, Facebook, Twitter, Mastodon e Linkedin.

Il domani quotidiano.


Futuroprossimo.it fornisce notizie sul futuro di tecnologia, scienza e innovazione: se c'è una cosa che sta per arrivare, qui è già arrivata. FuturoProssimo fa parte del network ForwardTo, studi e competenze per scenari futuri.

FacebookTwitterInstagramTelegramLinkedinMastodonPinterestTikTok
  • Ambiente
  • Architettura
  • Intelligenza artificiale
  • Gadgets
  • Concepts
  • Design
  • Medicina
  • Spazio
  • Robotica
  • Lavoro
  • Trasporti
  • Energia
  • Édition Française
  • Deutsche Ausgabe
  • 日本語版
  • English Edition
  • Edição Portuguesa
  • Русское издание
  • Edición en español

Iscriviti alla newsletter

  • La Redazione
  • Pubblicità su FP
  • Privacy Policy

© 2022 Futuroprossimo - Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.

No Result
View All Result
Capire, anticipare, migliorare il futuro.
  • Home
  • Tech
  • Salute
  • Ambiente
  • Energia
  • Trasporti
  • Spazio
  • AI
  • Concepts
  • H+